Viva Molinari: precisione e controllo dei colpi al green sono un’arma micidiale, da n. 1! |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Viva Molinari: precisione e controllo dei colpi al green sono un’arma micidiale, da n. 1! |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Golf

Viva Molinari: precisione e controllo dei colpi al green sono un’arma micidiale, da n. 1!

Da Sport Senators 04/06/2018

Chicco ha perso all’ultimo putt contro Olesen il freddo, ma è salito al comando della Race to Dubai, riprova dei grandi progressi e della continuità ad alto livello, sulla scia del successo di Wentworth. Benissimo Gagli, Manassero sta recuperando

Un campo, splendido, il lago di Garda sullo sfondo e un campione che per un solo colpo non è riuscito nell’impresa di vincere due Rolex Series di fila: Francesco Molinari, fresco vincitore del Bmw Pga Championship, è stato insieme a Torbjorn Olesen il grande protagonista del 75° Open d‘Italia sul percorso di Garda golf. Un’edizione bellissima, emozionante, decisa dopo una battaglia di quattro giorni solo sull’ultimo putt, dove Olesen ha fatto vedere al pubblico italiano tutta la sua freddezza.
   Molinari è stato straordinario, ha giocato come a Wenthworth, un golf di altissima qualità con pochi errori e molti putt vincenti. Il campione torinese negli ultimi mesi è ora molto più aggressivo, più consapevole di avere nella precisione e nel controllo dei colpi al green un’arma micidiale che lo pone ai vertici del golf mondiale. Bravo Olesen che è riuscito a ritrovare la forma vincente dopo settimane di tagli mancati, ha giocato un golf di grande livello dimostrando ancora una volta di esser un vincente, perché a lui non interessa il secondo posto e quando si trova così in alto in classifica diventa un giocatore difficile da battere. È un giocatore coraggioso con una grande tecnica che ha bisogno di più continuità (ultima vittoria nel Turkish Open 2016) se vorrà rimanere più a lungo nei migliori 50 giocatori del mondo.
   Ottima la prestazione di Gagli che ha chiuso il torneo in 14° posizione pari merito con l’immortale Miguel Angel Jimenez. Lorenzo, ormai è quasi certo di giocare sul tour Europeo il prossimo anno, si è divertito parecchio sul percorso di Garda golf dimostrando sopratutto a se stesso di essere un giocatore che può competere ai livelli massimi della Race To Dubai. Il giocatore toscano è stato perfetto in quasi tutti i settori di gioco tanto da essere paragonato come precisione nei colpi al green a Francesco Molinari. Gagli ora tornerà a giocare nel Challenge Tour dove è in testa nella classifica generale , ma se continuerà a tirare la palla in questo modo non escludo che possa vincere anche  un torneo della Race to Dubai.
  Buona la prova di Matteo Manassero che ha chiuso il torneo in 34esima posizione, per il giocatore veronese un ultimo giro difficile che lo ha costretto sin dalle prime buche giocate sopra par al recupero che è riuscito solo parzialmente. Manassero ha fatto ben 22 birdie nelle quattro giornate di gara, e questo è un segnale importante, perché vuole dire che finalmente il putt ha cominciato a funzionare di nuovo. Non è un dettaglio da poco visto che negli ultimi mesi questo settore di gioco aveva creato tanti problemi a Matteo. Che ha decisamente migliorato il gioco lungo e sembrerà paradossale ma ha più qualità e precisione rispetto al suo periodo vincente, ora si tratta di rimettere l‘ultimo tassello nel gioco di Matteo e sono sicuro che la grande prestazione arriverà presto. Il bello secondo me deve ancora arrivare, per  ora godiamoci un grande campione come Francesco Molinari, campione PGA di Wentworth e numero uno della Race To Dubai.
Silvio Grappasonni
Tags: commento, gagli, golf, manassero, molinari, open d'Italia

Condivisione...

Articolo precedente
Modena e la pallavolo nata subito dopo la guerra. Dalla “mignonette” al Panini: che fantastico raduno!
Articolo successivo
Milano favorita? Trento ha il fascino dell’underdog

Nota sull’autore: Sport Senators

Post correlati

  • Il primo urrà di Nelly. Che raggiunge Jessica e Sebastian in casa Korda. Mentre papà Petr supera… Ivan Lendl!
  • Semplice, sincero, come Molinari: “Voglio vincere anche di più. Lavorando ed investendo su me stesso”
  • Il golf e il Masters aggrappati al fantasma di Tiger: com’è possibile?
  • Migliozzi e Romano, il sogno pro e la Ryder cup volano alti sul Monte Bianco
  • Il Pga è sempre e solo Tiger, i media Usa si riattaccano alla rivalità con Mickelson
  • Bravo Francesco, sei competitivo anche nelle ultime 9 buche dei Major. Ora puoi diventare più forte di Rocca

Ultimi articoli

  • Le donne sanno fare squadra? Ebbene sì. E “Sorelle di sport” lo racconta
  • Determinazione Südtirol, presto i playoff ai piedi dello Sciliar?
  • Volevamo una vita come Gianni Minà
  • L’isola dei noiosi
  • Senza i russi i Mondiali sono il festival dell’ipocrisia
  • Da Berrettini a Musetti, quando super è troppo di tendenza. Se è un coach…

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi