Pecci: “Da Silvestri a Morata, al Sassuolo, ecco i Migliori” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Pecci: “Da Silvestri a Morata, al Sassuolo, ecco i Migliori” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Calcio, Il pagellone dopo 7 giornate di A

Pecci: “Da Silvestri a Morata, al Sassuolo, ecco i Migliori”

Da Enzo D'Orsi 13/11/2020

“Tra i difensori sono felice di rivedere un grande Koulibaly; Barella è per distacco il centrocampista più forte; come rifinitore, scelgo Luis Alberto, che sa fare un po' di tutto, ma soprattutto sa trovare le punte. Anche Calhanoglu merita grande considerazione”

Sette giornate sono quasi un quinto del campionato. Non molto, ma abbastanza per una prima valutazione. Convoco dunque il mio osservatore di massima fiducia, Eraldo Pecci. Ha smesso da trent’anni, ma segue il calcio con la passione di sempre. E’ la sua vita, gli piaceva giocare a pallone e lo ha raccontato in un libro bellissimo, tuttora tra i più venduti della letteratura sportiva.
“Una premessa – detta Pecci – mi sembra necessaria: è una stagione anomala, nessuna squadra ha potuto fare una preparazione adeguata, né ha potuto giocare le amichevoli, è per questo logico che siano state avvantaggiate quelle che hanno cambiato poco e avevano un’organizzazione già collaudata, come il Milan, che guida la classifica con pieno merito. Il Milan ha offerto un bel calcio, così come il Napoli e il Verona. Ma la mia preferenza va al Sassuolo, che rispetto ai veneti ha più qualità. E’ molto bello da vedere, ha imparato a concedere poco agli avversari. Gioca bene anche lo Spezia, fin qui la più concreta delle neo promosse. Le altre grandi? Sono tutte in ritardo, alla ricerca degli equilibri necessari per cominciare a correre. Mi riferisco soprattutto alla Juve e all’Inter”.
IL PORTIERE – “Ho visto Silvestri parare quasi tutto contro la Juve e il Milan in trasferta. Non è un caso che Mancini lo abbia voluto in nazionale, dove la concorrenza è molto forte. In questi due mesi hanno reso al di sotto delle loro possibilità Sirigu e Handanovic, al contrario Silvestri si è superato. Adesso deve confermarsi, perché nel calcio può essere semplice arrivare in alto, mentre è più difficile restarci”.
IL DIFENSORE – “Saluto con grande entusiasmo il ritorno ai suoi livelli di Koulibaly dopo un’annata poco felice. Ha recuperato forza e attenzione, il migliore è lui, visti anche i recenti affanni di De Vrij. Ho apprezzato anche i progressi di Ibanez, un altro difensore centrale di buone prospettive”.
IL CENTROCAMPISTA – “Per distacco, dico Barella. E’ in un momento di grazia, utilissimo in ogni zona del campo, si vede che ha la fiducia dell’allenatore, e sta così bene che gli riescono anche i colpi che di solito appartengono al repertorio dei fantasisti. Il tacco con il quale ha liberato al tiro Lautaro a Madrid è stato straordinario. E’ un ragazzo maturo, deve solo imparare a controllarsi meglio per evitare qualche ammonizione di troppo. Meno proteste: a nessun piace chi si lamenta di continuo, chi parla troppo. Per il resto, un grande centrocampista. Per fortuna, ce sono molti che promettono grandi cose: Sensi, Castrovilli, Tonali. Ma Barella si sta affermando senza discussioni”.
IL TREQUARTISTA – “Ce ne sono molti che offrono un buon rendimento, penso al romanista Pellegrini e al milanista Calhanoglu, ma la mia preferenza va a Luis Alberto. Non è solttanto un trequartista, sa lavorare molto bene a tutto campo, da mezz’ala, ma in pochi gli sono superiori quando si tratta di trovare subito gli attaccanti. Per il gioco della Lazio, che punta sulla velocità di Immobile, la presenza di Luis Alberto è fondamentale”.
L’ATTACCANTE – “Nessun dubbio: finora, dico Morata. Lo ricordavo più egoista. poco disposto ad aiutare la squadra, lo rivedo spietato sotto rete, ma anche pronto al dialogo con i compagni, è sicuramente maturato in questi anni, si è completato. Un gran bel centravanti, un affare per Pirlo. Magari alla Juve cercavano un altro tipo di giocatore – si era parlato di Dzeko e Milik – ma Morata sta mettendo tutti d’accordo”.
Tags: al Sassuolo, ecco i Migliori”, Pecci: "Da Silvestri a Morata

Condivisione...

Articolo precedente
Nitto ATP Finals: l’ultima volta di Londra, sorteggiati i gironi
Articolo successivo
MotoGP, intervista a Johann Zarco: “Bisogna conoscere i propri limiti. E superarli”

Nota sull’autore: Enzo D'Orsi

Classe 1953, per ventun anni al Corriere dello Sport, capo della redazione torinese e inviato. Quattro Mondiali, cinque Europei, migliaia di partite di tutte le competizioni, dai dilettanti alla Champions league. Ha lavorato anche a Paese Sera e Leggo, nonché al settimanale Rigore. Ha collaborato con numerose pubblicazioni, anche straniere: in particolare, l'Equipe e France football. Dai tempi di Bobby Charlton, simpatizza per il Manchester United. E' convinto che il più grande calciatore di ogni epoca sia stato Alfredo Di Stefano, non Maradona e forse neppure Pelé. Adora il calcio inglese, l'Umbria e Parigi, non sempre in questo ordine. Sposato con Maria Paola, medico, ha tre figli e cinque nipoti. Si considera per questo molto fortunato. Fin da ragazzino, sognava solo di fare il giornalista. Tre libri per Edizioni InContropiede: “Gli undici giorni del Trap” (2018), “Non era champagne” (2019) e “Michel et Zibi” (2020). Non ama i social, ad eccezione di Twitter: @Edorsi53.

Post correlati

  • Le donne salveranno il calcio?
  • Un presidente, un allenatore, una terra magnifica e tanta semplicità: ecco il Frosinone!
  • Conte e Sarri, da idoli a contestati: non si passa al nemico!
  • Coronavirus, lo stop del calcio visto dalle donne che non lo seguono…
  • De Paul, il nuovo Lampard è pronto al grande salto
  • Zaniolo quanto vale?

Ultimi articoli

  • “Una sconfitta che è quasi una vittoria. Dopo Crowley è tempo di un ct italiano”
  • Napoli raddoppia, Inter solo per un posto d’onore, addio Milan
  • Ange Capuozzo, l’arcobaleno dopo la tempesta
  • Premier Padel 2023, confermate le tappe di Roma e Milano
  • Europei di artistico su ghiaccio, gli osanna sbagliati per l’Italia
  • La Danimarca scrive la storia dell’handball aggiudicandosi il terzo oro mondiale consecutivo.

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi