Più donne, più sport a squadre, meglio se miste. Che sport è mai questo? |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Più donne, più sport a squadre, meglio se miste. Che sport è mai questo? |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Vari

Più donne, più sport a squadre, meglio se miste. Che sport è mai questo?

Da Vincenzo Martucci 15/09/2017

All’Olimpiade di Tokyo 2020 si aprirà una nuova era con tante discipline particolari. Anche il tennis va sempre più verso formule diverse, dal rilancio (con rivalutazione?) della World Cup al torneo-esibizione Laver Cup

“Lo famo strano” o apriamo alle “quote rosa”? Spinto da tv, e quindi pubblicità e business a tutti i costi, con la scusa di modernizzarsi e rendersi più appetibile ai giovani, lo sport sta andando sempre più verso tempi di gioco ferrei e formule miste, a squadre. Basta “Uomo e donna mai insieme, fanno due sport diversi”, il credo che ha caratterizzato intere generazioni non è più di moda, al di là della caduta dei pregiudizi persino nei santuari del machismo, come i circoli di golf più esclusivi e delle differenze di premi nel tennis. L’Olimpiade estiva di Tokyo 2020 farà da apripista con la staffetta mista, 4×400 dell’atletica e 4×100 del nuoto, la gara mista di scherma (anzi, due), tiro con l’arco, judo, triathlon, tennistavolo, tiro, vela, il 3×3 di basket (8 squadre maschili e 8 femminili), tre gare femminili in più e 3 in meno di canoa, una in meno uomini e una più donne nel canottaggio, due gare nuove di Freestyle Bmx di ciclismo su strada (una maschile e una femminile) e due di Madison di ciclismo su pista (una maschile e una femminile), eliminazione di due categorie maschili di pugilato a vantaggio di due femminili. Con conseguente parità di atleti uomini-donne, che non è certamente un male a prescindere, anzi, ma con la nascita di tante – troppe – nuove gare a squadre. Che forse scompariranno, ma che intanto fanno capolino in una manifestazione già tanto criticata per il suo crescente, ed inutile, gigantismo.

Il tennis, sollecitato dal nuovo presidente della Federazione mondiale, lo statunitense David Haggerty, ha provato a stravolgere la regola dei 5 set in coppa Davis e lancia qualche atleta all’assalto della distanza lunga negli Slam. Intanto, però, dopo aver erroneamente ritirato l’ottima regola dei punti Atp validi anche in Davis e Fed Cup, che ha indebolito le sue gare a squadre più importanti, è assalito dalle nuove proposte, un attimo dopo aver ridato un po’ di credibilità alla Hopman Cup di gennaio a Perth.

L’ATP, gestore dei tornei pro maschili fuori dagli Slam, spinge infatti per un ritorno in grande stile della World Team Cup (8 nazioni divise in 2 gironi, con due singolari e un doppio nella stessa giornata), che si è tenuta dal 1978 al 2012 Dusseldorf ma non ha mai avuto grande importanza perché, disputandosi alla vigilia del Roland Garros, non poteva schierare i più forti. Dal 2019, potrebbe trasferirla alla vigilia degli Australian Open, con tanti punti Atp e 24 nazioni, e trasformarla nel primo grande test stagionale per i giocatori. Sarebbe itinerante, nell’area Asia-Pacifico, così da compensare quella zona così affamata di tennis che ha perso subito la mega-esibizione International Premier Tennis League (IPTL). Sostituendola parzialmente con la Laver Cup, la pseudo sfida Europa-Resto del mondo della settimana prossima a Praga. Con tante stelle che faranno da richiamo, da Federer a Nadal, da Laver a McEnroe, da Shapovalov a Kyrgios, e una formula inedita con tre giorni di incontri, con tre singolari e un doppio ogni giornata, e un doppio decisivo in caso di parità. Il pubblico sarà contento, la tv sarà contenta, i giocatori saranno contenti (perché un po’ più ricchi), ma il tennis e lo sport ci guadagnano? Io speriamo che me la cavo…

VINCENZO MARTUCCI

Tags: meglio se miste. Che sport è mai questo?, Più donne, più sport a squadre, vincenzo martucci

Condivisione...

Articolo precedente
Francia in agrodolce per colpa di Kiki
Articolo successivo
Nel mondo di Gennady Golovkin, un duro dall’animo gentile

Nota sull’autore: Vincenzo Martucci

Napoletano, 34 anni alla Gazzetta dello Sport, inviato in 8 Olimpiadi, dall’85, ha seguito 86 Slam e 23 finali Davis di tennis, più 2 Ryder Cup, 2 Masters, 2 British Open e 10 open d’Italia di golf. Già telecronista per la tv svizzera Rsi; Premio Bookman Excellence.

Post correlati

  • I bagni chimici negli eventi sportivi italiani portano il nome di Tailorsan
  • Vela, Classi olimpiche azzurre protagoniste: Ferrari-Calabrò e Tita-Banti volano verso Tokio 2020
  • Un libro in Francia  apre la discussione: si può combattere il doping sportivo in una società di mercato?
  • Maschi contro femmine? Nello sport è ora di cambiare…
  • L’Italia non s’accontenta del poker d’oro olimpico! 
  • Dai cimeli di Federica Pellegrini un aiuto in più, interamente in favore dell’Ospedale di Bergamo

Ultimi articoli

  • “Una sconfitta che è quasi una vittoria. Dopo Crowley è tempo di un ct italiano”
  • Napoli raddoppia, Inter solo per un posto d’onore, addio Milan
  • Ange Capuozzo, l’arcobaleno dopo la tempesta
  • Premier Padel 2023, confermate le tappe di Roma e Milano
  • Europei di artistico su ghiaccio, gli osanna sbagliati per l’Italia
  • La Danimarca scrive la storia dell’handball aggiudicandosi il terzo oro mondiale consecutivo.

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi