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La testimonianza

“Io, Maurizia Cacciatori, non invidio la mia amica Piccinini: l’ammiro, perché ci fa tutte più grandi”

Da Vincenzo Martucci 19/04/2018

Novara domina Conegliano nella prima partita per il tricolore che veda ancora protagonista la schiacciatrice di 39 anni, tanto amica dell’altro mito Cacciatori

Maurizia Cacciatori, con 4 scudetti tricolori e 228 presenze in nazionale, anche se non va più in campo come atleta, è sempre presente nella pallavolo italiana: la grande palleggiatrice azzurra è sempre legata all’ambiente, anche attraverso le telecronache su Fox, ma soprattutto per via personale, poiché in costante contatto con tante ex compagne. Una di queste è Francesca Piccinini, che è protagonista in questi giorni delle finali dei playoff scudetto per la nona volta (bilancio 5-3, a un passo dal record di 10 finali della Bonelli.
A 39 anni la Piccinini è ancora in campo per la finale scudetto fra Novara e Conegliano, Maurizia Cacciatori prova un pizzico di invidia per la sua amica?
“No, abbiamo fatto scelte diverse, abbiamo diverse priorità, siamo diverse. Capisco che lei ha ancora tanta voglia di stare in campo e di far vedere quanto vale. Del resto gioca ancora molto bene ed è sempre il punto di riferimento della nostra pallavolo”.
Un fenomeno, è ancora competitiva al vertice addirittura nel ruolo di schiacciatrice.
“Infatti, io la ammiro e tutti lo fanno, perché bisogna essere molto motivati e determinati per sostenere questi ritmi: non parlo solo della partita, ma gli allenamenti, le trasferte, le attese. E’ un’atleta straordinaria, soprattutto a livello mentale, perché porta avanti delle meccaniche particolari e non da co-protagonista, ma da titolare. Per di più in un ruolo come quello. E’ chiaro che la testa, come sempre, fa la differenza. Lei, poi, è anche un riferimento, un esempio, mantenendosi sempre in una condizione di rendimento così alta”.
Secondo lei si fermerà qui, o andrà avanti anche a 40 anni?
“Per come la vedo io, gioca pure il prossim’anno. Anche se le dico sempre: “Picci, fai dei figli, perché poi è più dura fare la mamma”. Per me, a 45 anni, star dietro ai miei, la trovo bella tosta. Sicuramente, da più giovane, avrei fatto meno fatica. Ma è ancora molto motivata, ama talmente tanto questo mondo che giocherà ancora almeno un altro anno”.
Chi vincerà fra Novara e Conegliano?
“Intanto, Novara è stata padrona assoluta del primo match. Le ragazze di Barbolini sono partite molto concentrate, hanno preparato la partita in modo eccelso. Sono state davvero super motivate, ed hanno annichilito Conegliano con un gioco vario e imprevedibile”.
Eppure tutti pronosticano un epilogo al quinto match.
“Perché le due squadre sono molto vicine, e saranno i dettagli a fare la differenza e a decidere lo scudetto. Sia Novara che Treviso hanno poi una tifoseria molto presente e calda, hanno dimostrato di avere un’ottima tenuta mentale ed allenatori molto preparati”.
Quali sono i punti forti delle due squadre?
“La centralità del gioco di Novara, la capacità di reazione e la coesione di Conegliano che, a inizio stagione ha dovuto rinunciare per infortunio alla sua stella, Megan Easy Hodge. Ma, con due palleggiatrici di esperienza, è andata avanti in Champions League, ed è fra le prime quattro d’Europa”.
Una grande finale scudetto per un grande sport al femminile, come la pallavolo italiana.
“Ho toccato con mano l’atmosfera della finale di coppa Italia: la pallavolo femminile è davvero bella ed importante, è uno spettacolo, è il premio anche al lavoro che è stato fatto dalla Lega, che ha investito tanto. E io sono orgogliosa di farne parte”.
VINCENZO MARTUCCI
vincenzomartucci57@gmail.com
Tags: “Io, campionato femminile, Maurizia Cacciatori, non invidio la mia amica Piccinini: l’ammiro, Pallavolo, perché ci fa tutte più grandi”

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Nota sull’autore: Vincenzo Martucci

Napoletano, 34 anni alla Gazzetta dello Sport, inviato in 8 Olimpiadi, dall’85, ha seguito 86 Slam e 23 finali Davis di tennis, più 2 Ryder Cup, 2 Masters, 2 British Open e 10 open d’Italia di golf. Già telecronista per la tv svizzera Rsi; Premio Bookman Excellence.

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