Caro, vecchio, Totocalcio: così lo sport italiano aveva fatto “13” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Caro, vecchio, Totocalcio: così lo sport italiano aveva fatto “13” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Sport

Caro, vecchio, Totocalcio: così lo sport italiano aveva fatto “13”

Da Sport Senators 25/11/2018

Di questi tempi , vista la proposta riforma dello Sport in Italia, si parla molto del concorso pronostici legato ai risultati del campionato di calcio. Ma quanti sanno veramente cosa è stato il Totocalcio (e suoi figli) ? Ecco la sua storia

Il Totocalcio fu lanciato nel 1946 da Massimo della Pergola, giornalista (capo redattore del Calcio nella Gazzetta dello Sport diretta da Bruno Roghi, presente a 14 Giochi Olimpici ed 11 Mondiali di Calcio) ed anche Segretario dell’AIPS dal 1989, e da lui concepito insieme a Fabio Jegher e Geo Molo per due anni. Della Pergola aveva sviluppato l’idea mentre si trovava in prigioni in un campo di lavoro.  Lo chiamò SISAL. Vi furono poi diversi passaggi legislativi auspice Onesti  e visto che nel 1945 fu definitivamente abolita la partecipazione finanziaria dello Stato a favore del CONI , il CONI stesso nel 1946 propose la richiesta di finanziarsi mediante proprie lotterie sportive. La richiesta del CONI fu accolta con lo scopo di ricostruire gli impianti sportivi che erano in gran parte distrutti dalla guerra, per risuscitare l’interesse della popolazione per lo sport e non da ultimo si doveva raggiungere la fine delle scommesse illegali. E così con l’uscita sulla Gazzetta Ufficiale,  il 31 Agosto del 1948,  del regolamento la gestione della lotteria passò al CONI.

Allora la schedina costava 30 lire , esattamente quanto un bicchiere di vermouth, in quanto Massimo della Pergola era dell’opinione che la popolazione Italiana dovesse investire tali somme in scommesse e non in bevande alcoliche. Lo scopo del giocatore era quello di prevedere i 13 risultati esatti degli incontri di calcio della domenica successiva (tutti alla medesima ora). Il primo vincitore fu un falegname che nel 1948 vinse 32.000 euro; il secondo un minatore nel 1951 con 39.000 euro ; il terzo un bigliettaio dell’autobus, sempre nel 1951, con 125.000 euro. All’inizio si poteva giocare solo una colonna (circa 0,015 euro) poi nella stagione calcistica 1951/52 fu introdotta una seconda colonna al costo di 100 lire (circa 0,05 euro). Poi il prezzo a colonna salì ulteriormente : 600 lire (0,30 euro) nel 1965 , 800 lire (0,41 euro) nel 1991. La più alta vincita è stata conseguita il 7 Novembre 1993, con 2,7 milioni di euro.  (nota i cenni storici sono ripresi da “50 anni di Totocalcio” di Giuseppe Brunamontini e da “Hochleistungsport in Italien” di Helmut Digel & Monica Barra). E questo ripasso della memoria sarebbe stato utile alla fine degli anni novanta, quando il CONI fu costretto a lasciare il Totocalcio allo Stato, e forse anche oggi se ci fosse sufficiente fantasia ed umiltà.

Va ricordato quale è stato lo sviluppo delle ripartizioni dell’entrate del Totocalcio negli ultimi 20 anni del Totocalcio:

Ripartizione

Anni 80

Dal 1992

Vincitore

38 %

37,6 %

Stato

25%

32,0%

CONI

25%

21,8%

Istituto per il Credito Sportivo

4%

2.6%

Spese Amministrative

8%

6,0%

In tempi diversi e come ricostituente il Totocalcio ebbe altri fratelli minori : principalmente il Totogol (dal 1994). Il Totogol detiene il record della vincita più alta delle lotterie sportive Italiane anche grazie all’introduzione del jackpot : il 10 dicembre 1995 un giocatore è riuscito infatti a vincere 3,9 milioni di euro. Un altro gioco basato sulle scommesse è il Totosei il cui regolamento è uscito sulla Gazzetta Ufficiale il 23 Giugno 1998. Anche qui era permesso il jackpot (quando non ci sono vincitori l’importo complessivo viene trasferito a successivo giorno di gioco. La vincita più alta raggiunta con il Totosei ammonta a 1,8 milioni di Euro. Nel 2000 il CONI ha elaborato un nuovo sistema di gioco chiamato Totobingogol  e la vincita più alta fu di 2,5 milioni di euro.

Per terminare questa prima puntata merita analizzare quali sono state le entrate che i  diversi giochi negli anni  (si tratta di cifre lorde in euro) :

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

Totocalcio

1,394

1,601

1,549

1,601

1,446

1,342

1,084

1,032

1,084

  570

  443

  438

  322

  153

Totogol

   103

   413

   697

   774

   800

  392

  271

  242

  186

    94

Totosei

    44

    24

    17

    10

  5,4

Totobingol

    20

      6

0.07

 

Luciano Barra

Tags: #lotterie, calcio, scommesse

Condivisione...

Articolo precedente
Tiro a volo, Luciano Rossi nonostante le minacce deciso a portare avanti la sua candidatura
Articolo successivo
La Croazia vince la 106a edizione della Coppa Davis

Nota sull’autore: Sport Senators

Post correlati

  • Sostenitore, sponsor, allenatore, tifoso, oppure? Come dev’essere il genitore di un atleta?
  • Giorgetti, le sette teste di turco e il giallo Taranto: non facciamoci abbindolare dalla politica
  • Meno di mille anime per un WTA 125 italiano su erba: benvenuti a Gaibledon!
  • Sapete cos’è l’intelligenza agonistica?
  • Tokyo, il numero due del partito al governo scuote i Giochi e dice in tv: Annullarli è un’opzione. In Giappone recrudescenza dell’epidemia
  • Biles, le lacrime e i dubbi che offuscano Tokyo 2020

Ultimi articoli

  • Senza i russi i Mondiali sono il festival dell’ipocrisia
  • Da Berrettini a Musetti, quando super è troppo di tendenza. Se è un coach…
  • McLaren, questione di testa
  • Lo Us Open da quest’anno torna in chiaro in tv su Supertennis
  • Il braccio sinistro della legge
  • Tutto è possibile, ma solo per chi crede in se stesso e negli altri…

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi