Roland Garros, dall’inferno al paradiso del terzo turno slam, la storia di Daniele Bracciali |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Roland Garros, dall’inferno al paradiso del terzo turno slam, la storia di Daniele Bracciali |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
La testimonianza

Roland Garros, dall’inferno al paradiso del terzo turno slam, la storia di Daniele Bracciali

Da Sport Senators 31/05/2018

Fermo da gennaio 2015 per una triste vicenda legata al tennis-scommesse da cui è stato assolto, il quarantenne Daniele Bracciali torna a disputare uno Slam per la prima volta dal 2015 e lo fa alla grande in doppio approdando al terzo turno del Roland Garros assieme ad Andreas Seppi. Due vittorie in due giorni: ieri contro i tedeschi Marterer-Petzschner (2-6 7-6 6-4), oggi contro i britannici Skupski (Ken e Neal) superati 3-6 6-3 6-2.

“E’ una grossa soddisfazione personale tornare nel circuito dopo tanto tempo e dopo lo smacco di un processo che mi ha dato ragione. E poi al fianco di Andreas Seppi, in un torneo dello Slam come il Roland Garros, una sensazione fantastica. Ho avuto un’accoglienza eccezionale da molti miei colleghi che frequentavo in passato”.

Bracciali era ritornato in pista quest’anno all’Itf tedesco di Schwieberdingen, poi nel challenger di Bergamo, nell’Atp di Istanbul e infine al challenger di Roma Garden in cui con Gianluigi Quinzi aveva raggiunto le semifinali.

“Posso sfruttare la classifica protetta di numero 89 che l’Atp mi ha concesso per un infortunio prima della squalifica. Peccato che anche qui ci sono dei fraintendimenti e delle male intrepretazioni perchè secondo l’Atp la mia classifica protetta è stata attivata il 27 agosto scorso quando ho partecipato a un torneo Itf a Piombino e non a gennaio. Si devono decidere perchè il ranking protetto dura 12 tornei o 12 mesi. Se però vale Piombino 2017, non riuscirò nemmeno a partecipare all’Open degli Stati Uniti”.

Comunque vada, negli occhi di Daniele s’intravede ancora la voglia di fare, di tornare a essere uno dei protagonisti del doppio. I prossimi avversari, Kontinen e Peers, teste di serie numero 3, sono avvisati.

“Devo ringrazione soprattutto Andreas Seppi che mi ha dato questa grossa mano; senza il suo contributo, senza la sua disponibilità e la sua pazienza, non sarei potuto essere qui. Cercherò di ripagare la sua fiducia con tutto me stesso. Mi sono allenato sempre in questi ultimi 3 anni, ho giocato i tornei a squadre, ho giocato i tornei nazionali, sono sempre stato in campo o per me o a seguire i ragazzi della mia accademia. Ma ora voglio che si torni a parlare di me soprattutto come giocatore di doppio”.

(Sulla nostra pagina facebook la video intervista al tennista aretino)

(testo e video Daniele Flavi AGL)

Tags: daniele bracciali, roland garros 2018, tennis, terzo turno

Condivisione...

Articolo precedente
Finali Nba: James, da solo contro la storia
Articolo successivo
Sì, adesso con Tortu e Jacobs possiamo sognare!

Nota sull’autore: Sport Senators

Post correlati

  • “Oggi sono under 14, domani saranno famosi: Majdandzic, Ivanosky, Policack, Noskova, Fruhvirtova e Palicova…”
  • Filosofia del club e lessico tecnico di primordine: Trento e Venezia illuminano un mondo dissipato
  • Giuliani (RTL): “Giusto snobbare l’Europa? Il Napoli non ha la forza, la Juve i ritmi”
  • Gli 80 anni di Giovanni Trapattoni
  • Bolt ci saluta? Bolt non ci saluterà mai davvero. Parola di Livio Berruti
  • Il tennis sta diventando sport per signorine. Gli stop medici sono peggio di una telefonata con la suocera!  

Ultimi articoli

  • La realtà che ci circonda e i talenti originari
  • Difesa-attacco: ecco perché Sinner rimane di ghiaccio anche se è sceso dai suoi monti…
  • Cuore di Juve
  • Tennis: il dress code dalla storia centenaria
  • Italian Graffiti / Tra Atletica e Nuoto, … scegliamo Barelli
  • Max l’intoccabile

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi