Calhanoglu, il miglior tuttocampista della serie A
Maturato con Pioli, può giocare dovunque: tecnica raffinata e grande fisicità gli consentono di essere nella stessa partita mediano ed esterno, regista e rifinitore
Ciao Pablito, che sapevi prima dove sarebbe arrivata la palla…
La scomparsa del centravanti con un intuito inaudito e una intelligenza alla Meazza, per dirla alla Brera, che cambiò il destino dell'Italia segnando tre gol al Brasile ai Mondiali dell'82
Addio, Maradona: patrimonio dell’umanità che ha sfidato l’impossibile
Dopo l'operazione al cervello, Il campione argentino si spegne a 60 anni a Baires: ha stregato miliardi di appassionati, con il suo calcio inventato in ogni partita
Pecci: “Da Silvestri a Morata, al Sassuolo, ecco i Migliori”
“Tra i difensori sono felice di rivedere un grande Koulibaly; Barella è per distacco il centrocampista più forte; come rifinitore, scelgo Luis Alberto, che sa fare un po' di tutto, ma soprattutto sa trovare le punte. Anche Calhanoglu merita grande considerazione”
“Castrovilli da nazionale”, parola di Pecci
"E' nel gruppo dei giovani centrocampisti che sono il futuro del nostro calcio" - "Ha tante belle qualità, il numero dieci gli darà più sicurezza, deve solo sveltire il gioco, capire che un tocco in meno spesso è più utile di un tocco in più" - "Somiglia molto, per la completezza del repertorio, al laziale Luis Alberto"
Pecci: “Tonali può sfondare nel Milan, merita fiducia, bisogna avere il coraggio di puntare sui ragazzini italiani”
La scelta dei giovani di casa nostra in epoche diverse: senza e con gli stranieri. E la necessità che le speranze italiche siano disciplinati: "Caro Barella, hai grandi doti, ma deve renderti conto che avere i nervi a fior di pelle ti porta a giocare meno bene di quanto non sai fare"
Bentancur, quanti dubbi: non è un regista e da mezzala può essere uno da grande Juve?
Eraldo Pecci analizza il centrocampista dei bianconeri e sospende il giudizio sulla stella dell'Uruguay, in cerca di una collocazione e tecnica e di una identità nel nostro campionato
De Paul, il nuovo Lampard è pronto al grande salto
Eraldo Pecci esalta il centrocampista argentino. regista, mezz'ala, mezza punta, esterno. Lo vogliono tutti, dal Milan all'Arsenal, dalla Lazio all'Inter. E anche la Juve ci pensa. “Per la bravura negli inserimenti offensivi, lo avvicinerei alla bandiera del Chelsea, ed è un complimento"
La Juve torna alla tradizione: dopo Pirlo, serve un dirigente alla Boniperti. Sarà Buffon?
Da Picchi a Trapattoni a Zoff: la Vecchia Signora si affida agli ex campioni, facendo scelte all’avanguardia. Ora serve un manager che abbia esperienza di campo...
Zaniolo, un futuro da stella. Pecci: “Oggi è un po’ Stoichkov, può diventare un Kempes”
Non è un centrocampista e non è una punta epperò è un attaccante: li giocatore della Roma dà spettacolo e stimola paragoni con grandi protagonisti del passato
Anche Pecci promuove Bennacer: “Matura bene, sarà un grande regista”
Il 23enne algerino è uno dei motivi del rilancio del Milan. "Ammiro la sua qualità di saper stare in mezzo al campo, ora ioca in modo più semplice, non cerca più il colpo ad effetto a tutti i costi, nel suo ruolo non deve mai perdere le chiavi del gioco ", scommette l'erede di Giacomo Bulgarelli"