Dopo la debacle mondiale degli uomini, come se la passa il rugby femminile azzurro?
Sembrerebbe che il mondo ovale femminile se la passi bene e che l’atteggiamento nei confronti delle ladies del rugby italiano sia cambiato. E’ proprio così?
Sembrerebbe che il mondo ovale femminile se la passi bene e che l’atteggiamento nei confronti delle ladies del rugby italiano sia cambiato. E’ proprio così?
Il rugby è sport multiforme, dopo il fischio finale comincia il terzo tempo e gli avversari diventano in un istante amici con cui socializzare. Come è possibile?
Carlo Gobbi a Sportsenators: "L’Italia è una bella squadra con ottimi giocatori buoni, ma nessun fenomeno. Contro la Francia una prova che ci darà grande convinzione. Il ct Crowley? Bravissimo, ma è ora che impari l’italiano!”
Dal prossimo weekend il rugby femminile, in crescita rispetto al movimento maschile, vedrà Milano ospitare diversi eventi dentro e fuori dal campo
Sabato prossimo Italia-Irlanda, ma più della possibile 30° sconfitta consecutiva conteranno le prime elezioni dell'era della comunicazione crossmediale
Una delle stelle dell'Italia degni anni '90 che ci ha portato al Sei Nazioni si candida alla presidenza FIR, in squadra con un team di amici e professionisti
Nel tempio del rugby gallese di Llanelli, prestazione in crescita degli azzurri, con due mete, buona personalità e le ottime prestazioni di Zilocchi e Ioane, ma l’ultima mezz’ora vede il solito monologo degli avversari
In uno stadio vuoto Francia e Italia in campo per onorare Dominici
La Autumn Nations Cup sostituisce i tradizionali test match autunnali nell'anno della pandemia. Diretta Mediaset alle 13.30
La CRO.S.S. ringrazia i fratelli Cuttitta, Raffaele Geminiani e la casa editrice La Memoria del Mondo libreria per la concessione di uno dei capitoli tratto dal libro Tre cuori ed una palla ovale in pubblicazione entro fine 2020 per La Memoria del Mondo libreria editrice www.lamemoriadelmondo.it
Scrum Queens, prestigioso sito di rugby, ha premiato Andrea di Giandomenico per il successo contro le professioniste della Francia e il secondo posto nel Sei Nazioni
Sembra arrivato uno di quei momenti per i quali non siamo mai preparati. “Chi è stanco del Sei Nazioni è stanco della vita”: noi non ci stancheremo mai, ma ai prossimi tornei avvertiremo un vuoto enorme, grande quanto capitan Parisse.
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