Anna Van der Breggen torna al Giro d’Italia Women dopo quattro anni, dopo quell’ultima vittoria nel 2021 che aveva confermato come l’olandese non avesse più nulla da dimostrare al mondo del ciclismo femminile. Eppure, dopo un’esperienza in ammiraglia, la 35enne di Zwolle ha deciso di tornare, proprio nella corsa che ha vinto per quattro volte e che potrebbe rivederla protagonista con la maglia del Team SD Worx – Protime.
Come si sente a tornare al Giro d’Italia Women dopo quattro anni?
Il Giro è una delle mie corse a tappe preferite e lo è ancora. Quindi sì, sono è entusiasta di ricominciare da qui e tornare a correrci di nuovo.
Perchè ha deciso di tornare a correre?
Perché lo volevo, perchè il ciclismo è tutto. Voglio dire, il ciclismo mi piace, avevo ancora la possibilità di correre ad alto livello e per questo non potevo mollare.o il ciclismo.
Sarà lei la capitana per questo Giro?
Sì, penso di esserlo, anche perché siamo qui con una squadra davvero forte e con atlete particolarmente motivate. Lorena sta andando molto bene negli sprint e per questo proveremo a lottare per le tappe. Mi auguro di poter provare a lottare per le tappe e provare a fare un’ottima classifica. Vediamo fin dove posso arrivare.
Ci sono delle tappe che ritiene particolarmente complicate?
Ho fatto la ricognizione all’Aprica, è davvero dura. E poi di questi tempi bisogna valutare anche il meteo perchè fa molto caldo. L’ultima parte sarà inoltre particolarmente difficile perchè si arriva a Imola, la città dove mi sono laureata campionessa del mondo. La cronometro sarà difficile, ma non credo che sarà fondamentale per decidere le sorti della classifica generale.
Quali sono gli obiettivo per il suo futuro?
Dopo il Giro ci sarà il Tour de France che è un importante traguardo per la squadra. Poi ci saranno i Mondiali a cui tengo particolarmente e a quel punto