
A dispetto della data della gara, fissata per il 9 gennaio, il clima a Buenos Aires appare incandescente e non solo sull’asfalto dove si toccano punte di trentacinque gradi. Temperature che mettono in grossa difficoltà la Ferrari con Niki Lauda costretto a scattare dalla quarta piazza dopo aver lamentato per le coperture portate da Goodyear e considerate troppo dure. Temperature che rischiano di far perdere la vita a Mario Andretti, colpito in pieno rettilineo dall’esplosione di un estintore presente sulla sua auto e costretto a far i conti con delle ustioni alle gambe.
