Ne abbiamo parlato con il presidente FIR Andrea Duodo intervenuto a Milano alla conferenza stampa dell’iniziativa “Vittoria for Women Tour”, la terza edizione tra beach rugby e prevenzione oncologica (qui il calendario https://vittoriaforwomentour.
Presidente, è la terza volta che l’Italia ospita i mondiali Under 20
“Sì, ed è sempre un’emozione, forse di più quest’anno perchè li abbiamo voluti fortemente nonostante le difficoltà che sapevamo di incontrare perché stiamo ancora cercando di sanare i conti, ma è stato più forte il senso di responsabilità, per il nostro movimento e per l’immagine internazionale. Abbiamo scelto due regioni dalla forte tradizione rugbistica, Lombardia e Veneto, in quattro location strategiche, Viadana, Calvisano, Rovigo e Verona che negli ultimi anni è cresciuta tantissimo.Si inizia il 29 giugno allo Stadio San Michele di Calvisano e per noi sarà subito battaglia con gli All Blacks, un vero inizio col botto” aggiunge sorridendo.
Ho visto che c’è anche un tour.
“Abbiamo organizzato con i Club l’ospitalità per tutte le Nazionali che giocheranno per far vivere i mondiali a tutta la nostra comunità per creare un legame ancora più forte facendo vivere da vicino i campioni del futuro”.
La finale sarà al Battaglini, uno stadio particolare, molto sentito…
“Assolutamente sì. Oltretutto quest’anno la Società celebra il suo novantesimo anniversario e se pensiamo che la Federazione è nata nel 1929 possiamo dire che siamo cresciuti assieme. E siamo anche nell’anno in cui Rovigo ha vinto lo scudetto e abbiamo visto tutti i festeggiamenti. Come dicono loro lì c’è una comunità che ama vivere nella mischia: quindi sarà un’occasione per loro di organizzare un’altra grande festa e per noi di mostrare al mondo dove nascono le nostre migliori tradizioni”.
A proposito, è un momento di grande soddisfazione per i tecnici italiani
“Sì. Bortolami agli Sharks, Brunello eletto miglior allenatore URC e prima ancora Massimo Cuttitta al quale è stata anche dedicata la Cuttitta’s Cup con la Scozia durante il Sei Nazioni e suo fratello Marcello. Di Giandomenico… Sono tutti esempi di come stiamo crescendo: a volte si ha la sensazione che siano più bravi all’estero a valorizzare i nostri talenti. Ma ci stiamo lavorando anche noi”.
E a proposito di tecnici, sarà Roberto Santamaria a guidare gli Azzurrini impegnati nei Mondiali e per i quali in conferenza stampa abbiamo chiesto un consiglio a chi è in partenza per il tour estivo in SudAfrica della Nazionale maggiore Louis Lynagh: “I Mondiali Under 20 sono un’occasione per crescere ed imparare, giocare con squadre che ancora non avete incontrato. Giocate con il sorriso, non c’è la pressione delle Nazionali maggiori. Ricordate che siete lì perché siete i migliori, allora fate gli off loads, giocate il vostro rugby migliore. E quando tornerete potrete condividere la vostra esperienza con i compagni dei Club di appartenenza”.
La lista dei convocati:
Avanti:
Carlo Antonio Bianchi (Unione Rugby Firenze)
Nicola Bolognini (Rugby Badia 1981)
Christian Brasini (Livorno Rugby)
Alessio Caiolo-Serra (Stade Olympique Chamberien Rugby)
Nelson Casartelli (Rugby Paese)
Nicolò Michele Corvasce (S.S. Lazio Rugby 1927)
Simone Fardin (Rugby Casale)
Piero Gritti (ASM Clermont Auvergne)
Mattia Midena (Rugby Paese)
Sascha Jean Luigi Mistrulli (FC Grenoble)
Sergio Pelliccioli (Rugby Petrarca)
Giacomo Milano (Rugby Noceto)
Antony Italo Miranda (Rugby Paese)
Damien Mori (Rugby Calvisano)
Enoch Opoku Gyamfi (Bath Rugby Academy)
Tommaso Redondi (Verona Rugby)
Luca Trevisan (Golden Lions)
Bruno Vallesi (Rugby Viadana 1970)
Trequarti:
Matteo Bellotto (Mogliano Veneto Rugby)
Niccolò Beni (Biarritz Olympique)
Francesco Braga (Valpolicella Rugby 1974)
Riccardo Casarin (Amatori & Union Rugby Milano)
Alessandro Drago (Mogliano Veneto Rugby)
Jules Ducros (Montpellier Herault Rugby)
Roberto Fasti (Rugby Casale)
Riccardo Ioannucci (Rugby Petrarca)
Gianmarco Pietramala (Unione Rugby Firenze)
Luca Rossi (Pesaro Rugby)
Edoardo Todaro (Northampton Saints Academy)
Federico Zanandrea (Mogliano Veneto Rugby)
L’Italia esordirà il 29 giugno alle 20:30 allo Stadio San Michele di Calvisano con i Neozelandesi, per poi proseguire il 4 luglio alle 20:30 allo Stadio Zaffanella di Viadana con l’Irlanda e per concludere il girone il 9 luglio alle 20:30, sempre a Calvisano, con la Georgia. Seguiranno poi le partite a eliminazione diretta, in base ai piazzamenti della prima fase.
La Finale per il titolo di Campione del Mondo U20 si disputerà allo Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo il 19 luglio.
#WorldRugbyU20s countdown
Per lanciare il World Rugby U20 Championship, rendere omaggio alle dodici Nazionali partecipanti e trasformare il torno in una festa diffusa, la Federazione Italiana Rugby, insieme a World Rugby, ha organizzato tre Rugby Festival che il 25 giugno a Verona, il 26 a Mantova e il 27 a Brescia porteranno nelle principali piazze cittadine il rugby e i suoi valori, coinvolgendo le città in vista del calcio d’inizio del Mondiale. Inoltre tra il 1° luglio e il 16 ogni Nazionale partecipante incontrerà la propria Società ospitante, per condividere e costruire ricordi destinati a durare ben oltre la conclusione del Mondiale: momenti più intimi organizzati per generare ricordi e far crescere la famiglia della ovale.
Calendario incontri Nazionali/Club
1 luglio: Bassa Bresciana Leno/Irlanda, Dingo Rugby Club/Georgia
2 luglio: Viadana Rugby/Italia; Rugby Mirano 1957/Scozia
6 luglio: Valsugana Rugby Padova/Argentina
7 luglio: Botticino Rugby Union/Australia
11 luglio: Rugby Badia/Nuova Zelanda
11 luglio: Valpolicella/Sudafrica
12 luglio: Verona Rugby/Inghilterra, Patavium Rugby/Spagna
16 luglio: Rugby Frassinelle/Galles, Rugby Rovato/Francia
I biglietti dei Mondiali, che verranno trasmessi integralmente grazie ad un accordo multicast preso dalla FIR e World Rugby con Rai, Sky Italia e The RugbyChannel, sono in vendita dai 10 ai 25 € a questo link https://federugby.it/
Qui il calendario https://www.world.rugby/u20/en