Dopo Monaco di Baviera, il Roadshow Internazionale di Milano Cortina 2026 ha fatto tappa a Parigi. Un’occasione per rafforzare la forte alleanza tra Francia e Italia, mentre entrambe le nazioni si preparano ad ospitare le prossime due edizioni dei Giochi Invernali nel 2026 e nel 2030.
L’evento, tenutosi il 27 febbraio nella suggestiva cornice del Teatro Siciliano dell’Ambasciata Italiana della capitale francese, è stato organizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dello Sport e della Gioventù, la Regione Lombardia e la Regione Veneto e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Questa iniziativa fa parte di un più ampio sforzo diplomatico per promuovere i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 attraverso la rete globale delle ambasciate e dei consolati italiani.
La seconda tappa: i partecipanti
Rappresentanti istituzionali e figure di rilievo di entrambi i Paesi si sono riuniti per condividere i progressi nella preparazione in vista dei Giochi. La delegazione italiana è stata accolta dall’Ambasciatore d’Italia in Francia, Emanuela D’Alessandro. Tra i partecipanti erano presenti Andrea Varnier, Amministratore Delegato di Fondazione Milano Cortina 2026, Cristiano Corazzari, assessore Regione Veneto per Territorio – Cultura – Sicurezza – Flussi migratori – Caccia e pesca, Federica Picchi, sottosegretario Regione Lombardia con delega allo sport e ai giovani.
Il Movimento Olimpico e Paralimpico Francese è stato rappresentato da figure di spicco, tra cui Astrid Guyart, Segretaria Generale NOC Francia, André-Pierre Goubert, Direttore dell’Olympic and High-Performance Division NOC Francia, e Marie-Amélie Le Fur, Presidente del Comitato Paralimpico Francese.
Milano Cortina 2026: un’opportunità per unire il mondo e ispirare le giovani generazioni
“I Giochi di Milano Cortina 2026” ha affermato l’Ambasciatrice D’Alessandro nel suo intervento “offriranno innanzitutto l’opportunità di tornare a respirare quell’atmosfera di festa e di unità che qui a Parigi conosciamo bene, avendo avuto la fortuna di vivere i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Un’esperienza straordinaria durante la quale per oltre un mese tutte le vie e le piazze di questa città e un po’ di tutta la Francia sono state animate dallo spirito Olimpico, dalle feste dei tifosi e dalle straordinarie performance degli atleti. Così sarà, ne sono certa, anche per Milano Cortina 2026, in quanto i Giochi Olimpici e Paralimpici trascendono il semplice ambito sportivo divenendo momenti in grado di unire il mondo, di ispirare le giovani generazioni e di rafforzare i valori essenziali del nostro vivere insieme, come la pace, l’amicizia, la speranza e lo spirito di squadra”.
Unire l’Europa e continuare un grande sogno Olimpico e Paralimpico
“Queste Olimpiadi e Paralimpiadi vogliono unirci”, ha dichiarato Federica Picchi, sottosegretario Regione Lombardia con delega allo sport e ai giovani. “Farci sentire una squadra coesa al di là delle regioni, unita anche con gli altri paesi, i nostri vicini europei. Prendiamo la vostra eredità dalle Olimpiadi che avete organizzato così bene nel 2024; ci avete lasciato questo grande sogno, questo grande testimone. Noi ci occuperemo solo della parte invernale, ma è una continuazione del grande lavoro che è stato fatto, un lavoro che ha avuto una visibilità internazionale straordinaria. Ci apprestiamo quindi a portare i riflettori su un un altro pezzetto straordinario della nostra Europa”.
Sport, sostenibilità e inclusività per un’eredità positiva
“Questi Giochi sono anche un’opportunità per promuovere i valori dello sport, i valori della solidarietà, della pace, del sano agonismo, del rispetto e dell’amore per la nostra terra. Infatti, per noi sarà l’occasione per rinnovare le infrastrutture sportive in un concetto di sostenibilità e di eredità positiva che vogliamo lasciare al nostro territorio. Sarà l’occasione per fare sì che tutti i nostri servizi e le nostre infrastrutture siano sempre più fruibili anche dagli soggetti più fragili e da chi, per esempio, pratica sport Paralimpici”, ha dichiarato Cristiano Corazzari, assessore Regione Veneto per Territorio – Cultura – Sicurezza – Flussi migratori – Caccia e pesca.
Un legame indissolubile tra Italia e Francia per i Giochi Invernali
“Siamo estremamente grati all’Ambasciatrice d’Italia a Parigi, Emanuela d’Alessandro, e a tutto il suo staff, per la splendida e calorosa accoglienza che ha riservato ai prossimi Giochi Invernali di Milano Cortina 2026” ha dichiarato Andrea Varnier, Amministratore Delegato di Fondazione Milano Cortina 2026. “Esiste un legame indissolubile ed innegabile tra l’Italia e la Francia. Culturale, linguistico e, ovviamente, anche sportivo. L’esperienza di Paris2024 ha rappresentato molto per noi. E, a nostra volta, ci auguriamo di essere un trampolino per l’edizione dei Giochi Francesi del 2030”.
Le prossime tappe dell’International Roadshow proseguiranno in Europa, Asia e Stati Uniti.
Tratto da https://milanocortina2026.olympics.com/