Lo Stadio Giuseppe Voltini non è mai stato così pieno come in occasione della sfida fra Pergocrema e Leoncelli. L’appuntamento non sembra di quelli imperdibili considerato che la partita è valida per il girone D del campionato lombardo di Prima Categoria 1964-65. Da una parte la squadra di casa, invischiata nella lotta per un posto al sole, dall’altra i “leoni” di Vescovato che puntano a una storica promozione in Serie D.
Ad attirare così tanto pubblico al Voltini non è però l’importanza del match, ma un ospite che curiosamente segue la formazione cremonese da bordo campo. Si chiama Dolly e si tratta di un cucciolo di leonessa portato per l’occasione allo stadio.
La storia del felino è da legare a un’operazione di marketing pensata dal dirigente dei vescovatini Ugo Sartori che, con l’obiettivo di attirare l’attenzione sui biancorossi, ha deciso di affittare come mascotte l’animale proveniente dall’Africa. Secondo alcune ricostruzioni, Dolly sarebbe stata acquistata da un signore di Cremona che, non potendo prendersi adeguatamente cura di lei, avrebbe deciso di cederla alla squadra.
Una mossa funzionale visto che, in occasione della trasferta a Crema, la squadra viene accompagnata da un corteo di 170 autovetture che percorrono i 52 chilometri che separano Vescovato dalla cittadina lombarda. Il percorso è carico di soste, con molti curiosi che si fermano a vedere l’autocarro che trasporta la gabbia con Dolly. Il passaggio per le strade di Cremona e dei vari paesini della Pianura Padana non causa alcun incidente, anzi, aumenta solo l’interesse per la Leoncini.
La stessa scena si ripete al Voltolini dove Dolly osserva con tranquillità gli sguardi perplessi dei tifosi e dei giocatori avversari. Per tutta la stagione il felino sarà il simbolo della cavalcata della squadra nota per il motto “Hic Sunt Leones” e che verrà promossa in Serie D. Crescendo Dolly sarà più difficile da gestire tanto da disturbare anche di notte con i suoi ruggiti. A quel punto i dirigenti della Leoncini decideranno di cederla a un circo ponendo fine a un duo vincente.