A Roma sbocciano bum-bum Zverev e Thiem, due stelle sul rosso, da 100 metri |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
A Roma sbocciano bum-bum Zverev e Thiem, due stelle sul rosso, da 100 metri |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Tennis

A Roma sbocciano bum-bum Zverev e Thiem, due stelle sul rosso, da 100 metri

Da Vincenzo Martucci 20/05/2017

I due giovani semifinalisti di Roma offrono prove convincenti: Zverev è solido e maturo, Thiem impressiona per come domina Rafa con potenza, imponendosi addirittura col suo rovescio a una mano contro il mitico dritto mancino dello spagnolo. Ma al Foro Italico le condizioni sono state veloci, e si gioca al meglio di tre set, al Roland Garros si disputerà la maratona …

Quando nasce una stella bisogna essere felici, quando ne sbocciano due bisogna far festa. E Roma, dopo una settimana di sole e caldo umido s’è regalata una serata di fuochi d’artificio, venerdì sera, per salutare le due giovani promesse, Alexander Zverev e Dominic Thiem, sbocciate nel firmamento di questo sport. Che poi i fuochi d’artificio siano stati tuoni, fulmini e un violento acquazzone che ha stoppato l’altra semifinale maschile, fra Novak Djokovic e Jun Martin Del Potro, sono dettagli linguistici o forse un aiutino del cielo per uno dei suoi figli più sfortunati, “Delpo”, sotto 1-6 contro un Nole di nuovo lucidissimo ed efficace.

Zverev e Thiem sono due campioni annunciati da tempo, non certo due sorprese in assoluto, ma hanno convinto su un palcoscenico qualificato come il Masters 1000 di Roma, su una superficie impegnativa come la terra rossa, nei quarti di finale, e alla vigilia del Roland Garros, il secondo Slam dell’anno. Che, sulla carta, offre più posti di primo piano, dopo la rinuncia di Roger Federer, la crisi psico-fisica di Andy Murray, la convalescenza di Djokovic e la scarsa forma di Wawrinka.

Giovani e potenti, Zverev e Thiem impostano il punto con un violento bombardamento da fondo, che il 20enne tedesco di genitori russi finalizza sempre più spesso a rete, mentre il 23enne austriaco tende ad aumentare sempre più violenza e profondità dei colpi. Zverev, che somiglia sempre più al futuro numero del mondo, respira tennis da sempre attraverso papà e fratello, già professionisti, e ha sorpreso, contro Milos Raonic, per freddezza, lucidità, gestione dei punti importanti, capacità di recupero, personalità e qualità. Favorito, oggi, contro Isner, ha dato un importante segnale sulla strada della conquista della superficie più ostica. A Roma però le condizioni sono state più veloci, attendiamo il test cinque set del Roland Garros per capire come reagirà di nervi contro avversari più tecnici.

Thiem ha sorpreso ancor di più, battendo Rafa Nadal dopo esserci andato vicino anche negli ultimi due tornei, perché, finalmente, non si è lasciato stancare in quel suo violento tiro a segno da fondocampo e poi finire come un toro nell’arena dal grande difensore di Maiorca. Stavolta, pur confermando poca varietà nel bagaglio tecnico, ha insistito a viso aperto, più aggressivo che mai col magnifico rovescio a una mano col quale  ha sradicato, sulla diagonale più difficile, proprio il mitico dritto mancino del più grande giocatore di sempre sulla terra rossa. Fors’anche un po’ stanco dopo i trionfi a Montecarlo, Barcellona e Madrid delle ultime settimane. Avendolo battuto l’anno scoro a Buenos Aires ed avendoci perso per un soffio a Madrid, in finale, Dominic, che si affida a Gunther Bresnik, già guida dei primi Graf e Becker, ha impressionato per come ha imposto allo spagnolo lo stesso tira e molla, top spin-accelerazioni profonde, di scuola-Nadal.

Così l’aggressività sale sempre più perentoriamente al potere, cambia faccia, cambia bandiera, e ci fa rimpiangere ancor di più Roger Federer.

Vincenzo Martucci

(foto di Paolo Pizzi)

Tags: A Roma sbocciano bum-bum Zverev e Thiem, da 100 metri, due stelle sul rosso, internazionali bnl d'italia, tennis

Condivisione...

Articolo precedente
Gigio e la scelta più difficile: Milan, Juve o Inghilterra? Buffon fece quella giusta
Articolo successivo
Il sabato delle semifinali al Foro Italico. La gente, i campioni sui rossi campi by Paolo Pizzi

Nota sull’autore: Vincenzo Martucci

Napoletano, 34 anni alla Gazzetta dello Sport, inviato in 8 Olimpiadi, dall’85, ha seguito 86 Slam e 23 finali Davis di tennis, più 2 Ryder Cup, 2 Masters, 2 British Open e 10 open d’Italia di golf. Già telecronista per la tv svizzera Rsi; Premio Bookman Excellence.

Post correlati

  • Federer tiferà per Rafa: meglio perdere da un amico
  • Tenniste sottopagate? macchè. 7 donne e 5 uomini oltre il milione di $ nel 2018
  • Simona Halep e la maledizione numero 1: è davvero debole e paurosa, o il suo limite è a 5 punti dalla vetta?
  • Spencer Gore, il primo campione di Wimbledon
  • Mensik, Fonseca e Prizmic fanno già sentire matura la generazione Sinner…
  • Nadal fuori da Wimbledon: perde la maratona mancina con Muller. Ma poi vince il titolo di campione esemplare

Ultimi articoli

  • Pallavolo, al Trento lo scudetto 2025. É il sesto
  • Giro in Testa – Strasburgo e l’incontro di pugilato di Van Roosbroeck
  • Briciole dal Foro Italico fra racchette rotte, urla e selfie
  • Giro in Testa – Simon Yates diventa l’imperatore d’Ungheria
  • Briciole dal Foro Italico, Joao e il parrucchiere ungherese che spegne la torcida
  • Giro in Testa – Savoldelli plana in Belgio: il Falco va subito in rosa a Seraing

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi