Roma caput mundi? Roma quinto Slam? Forse no. Forse, più di ogni altro avversario, la tradizione stopperà le illuminate, massicce e infinite ambizioni del “deus machina” della Federazione tennis e padel, Angelo Binaghi. Comunque,
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L’incubo è finito. Ancora una volta Jannik Sinner ha vinto agendo al meglio nel nome del suo tennis. Proprio come gli riesce in campo, ha trovato la soluzione ideale nel momento topico del confronto, invece della risposta vincente della…
Il fenomeno è due volte fenomeno, forse anche tre. Perciò, oggi, Jannik Sinner è lontanissimo da tutti gli altri tennisti, con una testa e un cuore che viaggiano persino più veloci del servizio e del rovescio. E, imbattibile sul campo, …
Il n. 1 del mondo è il primo italiano a conquistare tre titoli dello Slam. Jannik, sempre più da record
Jannik in modalità rullo compressore contro un infaticabile De Minaur. Grande onore a Sonego nonostante la sconfitta con l'esuberante Shelton, dopo quasi quattro ore di grande battaglia
Un’altra reazione miracolosa, un’altra straordinaria prova di volontà, ma dopo un altro misterioso malessere. Melbourne e il mondo si interrogano sul black out psico-fisico del primo numero 1 del mondo italiano del tennis, Jannik…
Continua la difesa del titolo di Jannik che, dopo il match, annuncia il ritiro dal tour di Cahill a fine anno. Sonego travolgente, vince la maratona contro la sorpresa Fonseca. Bellissima vittoria di Musetti contro Shapovalov. Jasmine domina Zarazua. Esito amaro per Berrettini contro Rune
Primo match vincente del 2025 per il n. 1 del mondo. Sul filo del rasoio nei primi due set, poi l'accelerazione finale e la vittoria. Mercoledì l'incontro di secondo turno con una wild card australiana
Il primo Slam vinto non si scorda mai, anche per Jannik Sinner il numero 1 del mondo più freddo di qualsiasi altro 23enne: “Melbourne è una città stupenda ed ovviamente è un posto molto speciale per me, dove sono iniziate molte cose, dentro…
Matteo, se potesse mandare un messaggio al Matteo del 2023 che cosa gli direbbe?
“Gli direi di non mollare. Allora era stato bello ma anche surreale, mi ero anche chiesto: “Ma perché sono qui?”. Non facevo davvero parte della squadra…
Campioni del mondo. Campioni di due coppe Davis di seguito dopo aver aspettato 47 anni per rivincerla dal Panatta e compagni nel 1976. Campioni, sempre a Malaga, sul veloce indoor che storicamente non era la superficie preferita dagli italiani,…
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