Il fenomeno degli scommettitori “live” sui campi da tennis, come su altri siti di gara in altri sport, è da tempo monitorato dalla nostra Federazione con la massima attenzione. Posto che, naturalmente, l’attività di betting è consentita a ciascun maggiorenne nei termini disciplinati dalla legge, riteniamo semplicemente inaccettabile che questa attività abbia un qualsivoglia punto di contatto con quella agonistica.
“Per questa ragione, la nostra Federazione – scrive il direttore degli Internazionali Bnl Paolo Lorenzi in una nota – implementerà ulteriormente i controlli già in essere, fornendo tutto il supporto alle forze dell’ordine e all’ATP affinché episodi come quelli segnalati non si ripetano.
La FITP si assicurerà, contestualmente, che le persone individuate come responsabili di attività di disturbo, non abbiamo mai più occasione di rimettere piede in un impianto che ospiti una manifestazione federale”.