Ora Federer rischia di più se cerca il numero 1 del mondo o il Grande Slam? |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Ora Federer rischia di più se cerca il numero 1 del mondo o il Grande Slam? |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Tennis

Ora Federer rischia di più se cerca il numero 1 del mondo o il Grande Slam?

Da Luca Marianantoni 29/01/2018

I numeri di Roger sono fantastici: dai 30 Slam ai 15 anni di successi nei Majors, alle partite-record vinte in questi tornei: 332. Lo svizzero e Rafa, insieme a Djokovic, hanno divorato le generazioni successive.

Sono passati quasi 15 anni dalla prima vittoria di Roger Federer a Wimbledon, quasi 13 dal primo acuto di Rafael Nadal al Roland Garros, 10 esatti dal primo titolo di Novak Djokovic in Australia e oltre 5 dal primo Slam di Andy Murray a Flushing Meadows. Sebbene con alterne vicende, questi quattro grandi campioni hanno segnato l’epoca d’oro del tennis mondiale, vincendo complessivamente 51 titoli dello Slam degli ultimi 59.
Almeno i primi tre – e quindi Murray escluso – sono fra i 5 tennisti più vincenti di sempre nelle prove del Grand Slam. Federer ieri ha colto la sesta vittoria agli Australian Open, la 20esima complessiva nei Major ed ha allungato ancora su Nadal, secondo a quota 16; terzo rimane Pete Sampras a 14, e quarti a pari merito Roy Emerson e Novak Djokovic con 12.
    Nella bacheca di Federer ci sono 6 Australian Open, un Roland Garros, 8 Wimbledon e 5 US Open, in quella di Nadal un successo a Melbourne, 10 a Parigi, 2 ai Championships e 3 a Flushing Meadows, e in casa Djokovic ci sono 6 Australian Open, un Roland Garros, 3 Wimbledon e 2 US Open.
    Questi fenomeni hanno divorato le generazioni future. Dopo Murray, nato il 15 maggio 1987, e Djokovic, nato una settimana dopo (il 22 maggio), solo due tennisti più giovani sono riusciti a vincere uno Slam: Juan Martin del Potro, nato il 23 settembre 1988 e Marin Cilic, nato il 28 settembre 1988. Nessun tennista nato dopo Cilic ha vinto uno Slam. Cilic è stato l’ultimo nuovo arrivato nel club dei vincitori Slam, il 149° della storia.
    Federer è andato a segno a 15 anni dal primo titolo, secondo più longevo di ogni epoca dopo Ken Rosewall che vinse gli Australian open nel 1953 e 19 anni dopo nel 1972. Un’altra statistica illustra alla perfezione lo strapotere di Federer e dei sui contemporanei. Federer è il primatista assoluto di partite vinte negli Slam: 332. Il secondo è Djokovic con 240, il terzo è Connors con 233 e il quarto Nadal con 230.
   Con la vittoria a Melbourne, Federer si è avvicinato moltissimo a Nadal e lunedì 5 marzo ha la prima chance per superare il maiorchino. Sebbene Federer abbia deciso di saltare Dubai (a meno che i petroldollari non facciano effetti), l’infortunio di Nadal mette a rischio la partecipazione dello spagnolo al torneo di Acapulco che si gioca proprio la stessa settimana di Dubai. Se Nadal non raggiunge la semifinale ad Acapulco, Federer torna sicuramente numero 1 del mondo, anche stando seduto sul divano di casa.
   Un altro dubbio assale Federer e i suoi tifosi e cioé partecipare o meno al Roland Garros. Farsi ingolosire dal possibile mezzo Slam, sarebbe imperdonabile per un giocatore dell’esperienza di Federer che, centellinando le sue infinite energie, può tranquillamente considerarsi favorito in 3 dei 4 Slam stagionali.
Luca Marianantoni
(foto Ray Giubilo)
Tags: luca marianantoni, Ora Federer rischia di più se cerca il numero 1 del mondo o il Grande Slam?, più grande di numeri e di qualità

Condivisione...

Articolo precedente
Caro la vittoria più bella by Ray Giubilo
Articolo successivo
Quanto è bello il 20^ Slam mister Roger by Ray Giubilo

Nota sull’autore: Luca Marianantoni

Una vita tra numeri, statistiche, campioni e imprese memorabili. L'amore più grande il tennis con cui ha collezionato la presenza in 53 tornei del Grande Slam a partire del Roland Garros 1989. Ha collaborato a pubblicazioni e libri di tennis.

Post correlati

  • Nadal-Sinner come Lendl-Sampras? Dopo 9 mesi nasceva “Pete the Pistol”!
  • CATTIVISSIMI NOI: CHE GENERAZIONE…
  • Reale Mutua official sponsor degli Internazionali Bnl. Binaghi apre alle due settimane di torneo
  • Djokovic già ad Indian Wells?
  • Fognini, le ali ai piedi, il dritto che frulla Murray: volata per battere il n. 1 del mondo
  • “A’AAAdriano”: il nostro mito è diventato l’imprenditore Panatta

Ultimi articoli

  • Determinazione Südtirol, presto i playoff ai piedi dello Sciliar?
  • Volevamo una vita come Gianni Minà
  • L’isola dei noiosi
  • Senza i russi i Mondiali sono il festival dell’ipocrisia
  • Da Berrettini a Musetti, quando super è troppo di tendenza. Se è un coach…
  • McLaren, questione di testa

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi