Robinson vs LaMotta, il massacro di San Valentino… |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Robinson vs LaMotta, il massacro di San Valentino… |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Pugilato

Robinson vs LaMotta, il massacro di San Valentino…

Da Dario Torromeo / Firma 16/02/2020

Non capisco perché Cupido sia stato scelto per rappresentare San Valentino. Quando penso a qualcosa di romantico, l’ultima cosa che mi viene in mente è un bimbo tappo e ciccione che mi punta l’arma addosso. (Paul McGinty)

Chicago
14 febbraio 1951

Chiunque abbia visto il match, non l’ha più dimenticato.
C’erano quindicimila paganti allo stadio di Chicago, tutti lì per il mondiale dei pesi medi..
Sfida incerta sino a metà incontro.
 Poi Sugar Ray Robinson (dato favorito 3/1 dai bookmaker) dilaga e negli ultimi round il combattimento diventa a senso unico.
Jack LaMotta è scosso, le gambe non gli reggono più, sanguina, incassa colpi terribili.
Robinson vince per kot dopo 2:04 della tredicesima ripresa.
È un finale cruento, feroce. Il Toro del Bronx viene torturato dai colpi di Sugar, al punto che i giornalisti dell’epoca definiscono la sfida in modo drammatico.
“Il massacro di San Valentino”.
Giacobbe “Jake” LaMotta era nato il 10 luglio 1921 nel Bronx, New York. Se ne è andato per sempre il 19 settembre del 2017.
Le sue sei sfide contro Sugar Ray Robinson sono scritte nella storia della boxe.
Una sola, memorabile vittoria per Jake.
«Io l’affrontavo cercando vendetta. Lui mi affrontava tirandomi pugni. Robinson ha aperto ogni cosa io avessi chiusa e chiuso ogni cosa avessi aperta. Ma c’è una cosa che potrai sempre dire parlando di me come pugile. Ho salvato la mia testa. Ho perso i miei denti, ma ho salvato la mia testa».
E ancora.
«C’è troppa violenza nel mondo. Molta di questa è stata perpretata su di me da Sugar Ray».
A chiudere.
«Ho affrontato tante di quelle volte Sugar, che è un miracolo che non abbia il diabete».

*articolo ripreso da https://dartortorromeo.com/2020/02/14/robinson-vs-lamotta-il-massacro-di-san-valentino/

Condivisione...

Articolo precedente
Mondiali Biathlon 2020, straordinario oro della Wierer nell’inseguimento
Articolo successivo
Medvedev e Tsitsipas, com’è diversa la vita da bersagli

Nota sull’autore: Dario Torromeo / Firma

Per 40 anni al Corriere dello Sport. Inviato in 10 Olimpiadi, ha seguito 150 mondiali di boxe, 12 mondiali di nuoto, decine di Slam di tennis, un mondiale di calcio e altro ancora. Per due anni telecronista di Stream. Ha vinto il Premio Selezione Bancarella Sport e per tre volte il Premio Coni. Ha scritto 21 libri.

Post correlati

  • Ruiz ha dato la scossa alla categoria, i massimi sono tornati a fare notizia
  • Mayweather per kot, bene McGregor. Posso dire di essermi annoiato?
  • Oliva scrive al presidente del CIO: Proteggete i sogni dei giovani pugili
  • Vimodrone assegna i premi eccellenza sportiva alle due pugili Alice Cantore e Federica Elli
  • Vianello, da tennista mancato a miglior pugile d’Italia
  • Boxe a Milano: un nuovo ring per crescere e affrontare la vita

Ultimi articoli

  • Microfoni contro
  • Amici, staff e famiglia un mondo blindato. Alla scoperta del metodo Sinner
  • Jannik sempre più numero uno dopo il trionfo di Wimbledon
  • Sinner continua a scrivere la storia del tennis, primo italiano a vincere il torneo di Wimbledon
  • Sinner Alcaraz, a Wimbledon in palio la storia
  • Wimbledon, Jannik è pronto alla grande sfida contro Carlos. Parola di Vagnozzi

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi