Il periodo più baskettaro della mia vita non è stato un periodo qualunque. Anni ‘80: la grande Olimpia di Peterson, D’Antoni, Meneghin, Cappellari e soprattuto la tua, Franco. Che notti, quelle notti a casa del mitico Oscar Eleni o in qualche accogliente osteria. Mi sentivo come il provinciale (che ero) ammesso a corte. E tu, Franco, eri di tutti noi il più ricco di umanità e ironia gran narratore di aneddoti e barzellette. Il tuo ricordo è sempre stato indelebile e lo sarà di più ora che ci hai, mannaggia, mannaggia, lasciato. Il rimpianto non porta da nessuna parte però che peccato che quella stagione di notti insieme non sia durata di più. Ecco, del grande allenatore e del grande uomo che eri è stato detto tutto. Io ricordo il compagno di storie. Buon viaggio, Franco.
Questo il ricordo del giornalista Roberto Perrone (fonte facebook)
(Foto tratta da milanotoday.it)