Aleksandar Atanasijević, l’intervista: “Prima vinco tutto e poi mi laureo”
Il carattere tosto, l'amore per l'Italia, i progetti, dal camp estivo all’università: il fuoriclasse della SuperLega si racconta.
Il carattere tosto, l'amore per l'Italia, i progetti, dal camp estivo all’università: il fuoriclasse della SuperLega si racconta.
Il cambio di ruolo, la passione per la musica, il sogno dell'Italvolley: il giocatore dell'Emma Villas Siena di SuperLega si racconta.
Il palleggiatore dell'Azimut Leo Shoes Modena di Superlega parla dell'esperienza di diventare padre e si racconta.
I segreti della squadra che è tornata all’apice dopo anni di difficoltà firmando la storia finale tutta italiana contro la favorita Civitanova.
La nostra nazionale ha sorpreso tutti, aspettando l’Olimpiade di Tokyo 2020 quando abbraccerò anche la grande promessa, la 18enne Pietrini. Intanto abbracciano noi le ragazze serbe nel nostro campionato: hanno meritato il titolo.
L'italvolley femminile nella storia. Le azzurre guidate da Mazzanti battono in cinque set la Cina e approdano in una finale che mancava da sedici anni. Domani alle 12.40 l'ultimo atto contro la Serbia, che ha superato l'Olanda nell'altra semifinale.
Il mitico Julio rientra in Italia e subito rivince la super-coppa a Modena, con un vice amatissimo, come Cantagalli. E le azzurre di Mazzanti stanno stupendo ai Mondiali…
Il successo della Polonia conferma i valori al vertice, ma rilancia una squadra giovane. Il problema degli azzurri non è certamente Blengini, anche se sarà lui a pagare. La parola tocca al presidente federale Cattaneo!
Schiacciati dagli stranieri della nostra serie A, gli azzurri si scoprono deboli e senza ricambi: i giovani non ci sono, vanno cercati e proposti in prima squadra! E ora attenti alla Polonia: il riscatto passa per i campioni uscenti…
Il nostro Senator: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, e saliremo ancora di livello, mi ha sorpreso come abbiamo schiacciato il temibile Belgio. Non ci sono squadre imbattibili, guarda la Russia. Ma prima di affrontarla dobbiamo stare molto concentrati contro la Finlandia”
Gli azzurri cercano soddisfazioni che mancano dal 1998, poi questo sport è cambiato: più potenza meno tecnica. Troppi stranieri, pochi italiani veraci
Il ct Mazzanti non ha ancora uno squadrone, difficilmente potremo competere per la vittoria, ma la nazionale nel tempo potrà crescere e andare lontano. Il collega Blengini invece ha solo i centrali…
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