31 marzo 1896 – Il lungo viaggio di Carlo Airoldi verso Atene |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
31 marzo 1896 – Il lungo viaggio di Carlo Airoldi verso Atene |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Accadde Oggi

31 marzo 1896 – Il lungo viaggio di Carlo Airoldi verso Atene

Da Luca Marianantoni 31/03/2019

Dopo aver percorso circa 1338 km a piedi, il lombardo Carlo Airoldi, tra i pochi italiani iscritti alla prima edizione dei Giochi Olimpici, arriva ad Atene dopo un viaggio suddiviso in 26 tappe e iniziato il 28 febbraio.

Nato a Origgio, in provincia di Varese, il 21 settembre 1869, Airoldi è un podista specializzato in corse di lunga distanza. Nel 1892 vince la Lecco-Milano e successivamente anche la Milano-Torino. Ma diventa famoso in tutto il continente quando vince la massacrante Torino-Barcellona del 1895 – una gara di marcia in 12 tappe per complessivi 1050 km – e si entusiasma alla notizia dell’organizzazione della prima edizione dei Giochi Olimpici, in programma ad Atene nella primavera del 1896.

Per partecipare alla maratona di Atene, convinto di poter essere uno dei pretendenti alla vittoria finale, affronta un viaggio rocambolesco, tutto rigorosamente a piedi.

L’impresa è talmente commovente da indurre il principe Costantino, ereditario al trono di Grecia, a riceverlo nel suo palazzo reale. Ma l’ingenua rivelazione di essersi procurato piccole ricompense in denaro in occasione delle gare sostenute, in particolar modo il vanto di aver ricevuto 2000 pesetas per la vittoria di Barcellona dell’anno prima, va controil regolamento olimpico. Gli organizzatori negano al podista italiano di gareggiare alla maratona di Atene, in quanto professionista.

C’è anche da dire che, ai più, Airoldi incuteva timore nella misura in cui potesse essere ancor più resistente dei maratoneti greci, la cui vittoria a Olimpia avrebbe spalancato le porte dell’immortalità.

Nonostante gli fu negata l’iscrizione alla maratona, Airoldi cercò in tutte le maniere di correrla lo stesso, nel tentativo di dimostrare di essere il migliore dei concorrenti. Tuttavia venne fermato da un giudice prima della conclusione della corsa e fu portato per una notte in prigione.

Tags: #31marzo, #accaddeoggi, #CarloAiroldi

Condivisione...

Articolo precedente
GP Bahrein 2019: male per la Rossa
Articolo successivo
La guerra dei Pacquiao: il figlio sogna i Giochi, il papà vuole che smetta

Nota sull’autore: Luca Marianantoni

Una vita tra numeri, statistiche, campioni e imprese memorabili. L'amore più grande il tennis con cui ha collezionato la presenza in 53 tornei del Grande Slam a partire del Roland Garros 1989. Ha collaborato a pubblicazioni e libri di tennis.

Post correlati

  • 11 febbraio 1990, a sorpresa Mike Tyson finisce ko
  • 23 dicembre 1997: Phil Jackson, il coach re dell’Nba
  • 2 febbraio 1982 – Nasce Filippo Magnini, Superpippo delle vasche
  • 24 novembre 1940: nasce Giacomo Bulgarelli, l’anima del Bologna
  • 19 dicembre 1992, muore Gianni Brera, il re dei giornalisti sportivi italiani
  • 16 febbraio 1926, la sfida del secolo tra Suzanne Lenglen e Helen Wills Moody

Ultimi articoli

  • Atp: Gaudenzi invita all’unità, Andersone boccia…Djokovic!
  • Torino Capitale del tennis mondiale con le Nitto Atp Finals dal 14 al 21 novembre
  • Ricci Bitti: restituire allo sport il suo futuro
  • Al via l’America’s Cup di Vela. Seguila in diretta su sky. Tra i team protagonisti anche Luna Rossa Prada Pirelli
  • Recovery plan: 700 milioni di euro per lo sport italiano sono davvero pochi!
  • Triathlon, al via la nuova stagione. Obiettivo Olimpiadi per Alessandro Fabian

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi