La tedesca Steffi Graf, regina incontrastata del tennis mondiale da 10 anni, è per l’ultimo giorno numero 1 del mondo. Ferma per un infortunio al ginocchio rimediato a febbraio prima della finale di Tokyo, Steffi è sorpassata dalla bambina prodigio Martina Hingis, che si assicura il cambio al vertice battendo nella finale di Miami la serba Monica Seles.
Il regno della tedesca è durato complessivamente 377 settimane ed è il più lungo della storia, uomini compresi.
Steffi Graf è nata a Mannheim, in Germania, il 14 giugno 1969, ed è l’unica tennista riuscita a completare in una stagione il Golden Grand Slam, ossia la vittoria, nel 1988, dei quattro tornei del Grande Slam e della medaglia d’oro in singolare alle Olimpiadi di Seul.
Potente, veloce, ha avuto nel dritto un’arma micidiale che nessuna riusciva a contrastare e un gioco di gambe che le consentiva di arrivare all’appuntamento con l’impatto della palla nella miglior condizione possibile.
Nella sua collezione privata sono finiti 7 Wimbledon, 6 Roland Garros, 5 US Open e 4 Australian Open per un totale di 22 Slam. Seconda di sempre dopo i 24 dell’australiana Margaret Court.
Il primo titolo al Roland Garros del 1987, in finale su Martina Navratilova; l’ultimo, sempre a Parigi 12 anni dopo, nel 1999 in finale su Martina Hingis. In mezzo, quel magico 1988 con la finale capolavoro del Roland Garros vinta 6-0 6-0 sulla bielorussa Natasha Zvereva in appena 34 minuti.
Ha attraversato l’epoca d’oro del tennis mettendo alle corde campionesse come Martina Navratilova, Chris Evert, Gabriella Sabatini, Monica Seles, Arantxa Sanchez, Lindsay Davenport fino a Martina Hingis.
Completa il suo straordinario palmares con 5 vittorie al Masters e 2 della Fed Cup. Chiude la carriera nel 1999 quando è ancora sulla breccia, da numero 3 del mondo, con all’attivo 107 titoli Wta.
Schiva e molto riservata, balza agli onori della cronaca per l’impensabile storia d’amore e il conseguente matrimonio con il collega Andre Agassi.