A poche ore dalla finale di Cardiff sentiamo il parere di Stefano Tacconi, primo portiere della Juventus ad avere alzato al cielo la Coppa dei Campioni nella famosa finale del 1985 vinta sul Liverpool. Ci dai un pronostico per stasera? “La sensazione è che stasera la Juventus vincerà al novantesimo. Se vuoi un punteggio secco, credo che finità 2-1. Noi juventini ci siamo stancati di perdere e questo sarà quel qualcosa in più che aiuterà a vincere contro una squadra forte, piena di talenti come il Real Madrid di Zidane”.
Chi meriterebbe stasera di fare la partita della vita? “Dico un nome solo, dico Buffon. E’ tanti anni che sta inseguendo questo sogno. Da anni è il miglior portiere al mondo e non c’è giocatore che meriterebbe più di lui questo trofeo. E poi gli si spalancherebbe la porta per vincere il Pallone d’Oro che sfiorò nel 2006”.
Cosa ricordi della mattina e della vigilia della finale di Bruxelles che hai vinto nel 1985? “Una sensazione fantastica già dalla mattina, poi il pullman che ci venne a prendere in albergo, l’adrenalina che saliva minuto dopo minuto. Non ho giocato la finale di un Mondiale, ma credo che la Coppa dei Campioni sia il secondo traguardo più importante per un giocatore di calcio”.
Come vedi questa Juventus tra le Juventus del passato? “Difficile fare un paragone. Sono generazioni differenti e tutti diranno che la loro generazione era la migliore. Prendi i portieri: io, Peruzzi e Buffon siamo stati dopo Zoff i migliori portieri bianconeri della storia recente. Ognuno aveva pregi e difetti, ognuno ha interpretato il calcio a suo modo in base ai compagni e agli avversari che aveva. E io posso dire di aver giocato quando a lottare per lo scudetto c’erano tutti i migliori giocatori del mondo”.
Dove vedrai la partita stasera? “Sarò a Massa Carrara e poi sperò di andare a festeggiare alla Bussola”
Luca Marianantoni