Che qualità, lo sci, per il nostro Sinner! |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Che qualità, lo sci, per il nostro Sinner! |
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Tennis

Che qualità, lo sci, per il nostro Sinner!

Da Massimo D’Adamo 05/10/2020

Massimo D’Adamo ci illustra i segreti delll’altoatesino e come può superare al meglio le difficoltà

Insomma, quando per andare a scuola devi calzare le ciaspole e coprirti come un palombaro, qualcosa nella visione della vita deve pur cambiare colore. Uscendo di casa dalle parti di San Candido forse non c’è il pericolo di imbattersi in uno yeti ma il coraggio di mettere il naso a qualche grado sotto zero lo devi comunque trovare. E se non credete che le condizioni ambientali ricadono sulla formazione dei soggetti chiedete a Yannick Sinner che a suon di freddo ha forgiato personalità da vendere. Un giocatore che fa della mentalità l’ arma migliore. Tanto che vale la pena indagarne la provenienza. Dunque la domanda sorge spontanea, diceva Lubrano: da cosa deriva la compostezza di questo eroe dei giorni nostri?
Parliamo di un tennista ancora agli esordi ma anche di un soggetto cresciuto a pane e sport.

A quattro anni qualcuno l’ha messo di peso su un paio di sci spingendolo lungo pendii via via più impegnativi fino a farne uno scivolatore coi fiocchi in grado di cogliere affermazioni in ambito nazionale. Con una netta predisposizione al gigante, la disciplina più completa dello sci alpino, quella che richiede velocità, tecnica , scorrevolezza, potenza fisica. E coraggio, aggiungo io! C’è poco da tremare se devi scendere a 80 all’ora facendo la barba alle porte poste a guardia dell’ampio zig zag. Uno sport che già in uscita dal cancelletto non voncede distrazioni: devi andare giù e cercare di essere più veloce di tutti.
Un ventaglio di qualità che a otto anni il ragazzo atesino ha traslato pari pari nel tennis quando, a metà degli anni duemila, ha sognato di diventarne un esponente di spicco. Le soddisfazioni non si sono fatte attendere con qualche affermazione junior seguite, poco più tardi, da due vittorie nell’ostico circuito challenger. Da un paio d’anni ha deciso di dare corpo al sogno affrontando il professionismo con la compostezza dello sportivo doc e senza timori reverenziali. Oggi, più che un esordiente del Roland Garros, Sinner è sembrato un giocatore già provato a mille cimenti parigini e il suo confronto con Zverev è stato come salire e scende lungo versanti innevati dove c’era semplicemente da dare il meglio, senza tante storie. Alla scorrevolezza degli sci ha sostituito quella della palla, alla tecnica delle curve quella dei colpi e alla velocità di discesa ha fatto eco con uno spostamento di prim’ordine. Sullo sfondo, ha prevalso lo stoicismo verso la fatica fisica e il coraggio di chi deve entrare in campo per dare il massimo. Il resto sarebbe stata aria fritta. Un risultato vero, quello appena ottenuto, contro un Zverev vero. Ora l’ingresso nei quarti per trovare Nadal. Insomma, tanta roba! Per la quale un giocatore consumato firmerebbe in bianco e che per l’atesino, invece, è solo l’inizio.

Tanto per capire la differenza. A metà del primo set, Zverev ha convocato in campo due fisioterapisti per un pizzicore alla gola reclamando almeno uno spray. Bene, credo che per un montanaro a prova di starnuti sarebbe stata una richiesta da non avanzare neanche sotto tortura.

Massimo D’Adamo (storico Coach e scrittore di saggi di tennis)

 

Tags: Che qualità, lo sci, per il nostro Sinner!

Condivisione...

Articolo precedente
Roland Garros, il segreto di Martina e Jannik nella forza mentale per superare gli ostacoli e volare ai quarti di finale Slam
Articolo successivo
Roland Garros, day 8: Halep nell’incubo, Thiem si sveglia in tempo

Nota sull’autore: Massimo D’Adamo

Post correlati

  • IBI19, Federer: “Felice di essere a Roma, sul rosso mi diverto. Sinner un buon giocatore”
  • Tennis, “Io Bracciali, ho fatto i miei errori, ma rieccomi: per diventare l’italiano più vincente… A 40 anni!”
  • L’erba degli azzurri è sempre più verde
  • Roland Garros: una marea di spettatori nonostante il freddo
  • La saggezza di Sinner: “Ai ragazzi direi di focalizzarsi sulla cose vere. Si vince o si perde ma si deve rimanere se stessi”
  • Capolavoro Alcaraz! Infrange i sogni di un irriconoscibile Djokovic. Bis a Wimbledon e quarto Major

Ultimi articoli

  • Jannik buona anche la seconda, con De Jong non c’è partita. Ora gli ottavi con Cerundolo per la rivincita del 2023
  • Fiocchi di Ghiaccio: “Dico addio allo sci dopo esser stato abbandonato dalla Nazionale”
  • Bianca Andreescu: la fenice canadese spicca il volo anche a Roma
  • Pallavolo, al Trento lo scudetto 2025. É il sesto
  • Giro in Testa – Strasburgo e l’incontro di pugilato di Van Roosbroeck
  • Briciole dal Foro Italico fra racchette rotte, urla e selfie

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo – Le nostre firme
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi