Cosa avreste risposto ieri se qualcuno vi avesse detto che il leader dopo la prima giornata dell’Italian Open sarebbe stato Tapio Pulkkanen? Probabilmente avreste prima di tutto googlato il nome appena sentito. In effetti, nessuno si aspettava che il finlandese fosse in testa al leaderbord del torneo dell’Olgiata dopo le prime 18 buche. Tapio ha ventinove anni, è nato a Kotka ed è alla sua prima stagione sullo European Tour. Ha trionfato sei volte nella Nordic Golf League e una nel Challenge Tour, al Kazakhstan Open. Nel 2017 è arrivato terzo a pari merito allo Joburg Open, torneo delle Qualifying Series in cui c’erano in palio tre posti per l’Open Championship del 2018. Per sua sfortuna il giocatore con cui ha condiviso il gradino più basso del podio, Shaun Norris, aveva un ranking mondiale più alto di cinque posizioni rispetto al suo (lui era 197esimo). Al torneo poi vinto da Chicco Molinari ci è quindi andato Norris. Pulkkanen è un grande appassionato di calcio, che ha praticato fino a 14 anni, e indossa sempre un elegantissimo cappello trilby. Da vero gentleman.
Tapio ha chiuso in 64 colpi con -7; al secondo posto c’è Rory Sabbatini con -6 e al terzo cinque giocatori a -5, tra cui Justin Rose. I primi italiani in classifica parziale sono Laporta e Pavan, entrambi a -2. Francesco Molinari è 54esimo a pari merito, pari con il par. Come si vede, la classifica è molto corta e nulla è ancora compromesso. Certo è che da domani il torinese dovrà cambiar marcia per restare attaccato alle prime posizioni, e lo sa anche lui: “Domani dovrò crearmi delle opportunità per attaccare. Oggi non ho giocato bene, ma sono contento di aver segnato un birdie alla 18: è utile per il morale”. Chicco, nella conferenza post-round, si è poi concentrato sul campo: “I green sono perfetti, fantastici. Se giochi bene il primo colpo dal tee poi le opportunità arrivano. Il percorso è molto esigente; il rough non è altissimo ma complica il controllo dei colpi e della distanza. Bisogna sbagliare pochissimo”.
Il round di domani diventa dunque fondamentale per Frankie, che partirà dal tee della buca uno alle 13. Dieci minuti dopo, dallo stesso tee, scatterà anche suo fratello Edoardo, in clubhouse con un buon -1 in 70 colpi. Dei favoriti della vigilia, solo il già citato Rose (domani in campo alle 8.20 con Pavan e Willett) occupa le prime posizioni della classifica. Paul Casey è pari al par come Francesco, e Ian Poulter ha chiuso con +1, attualmente score-limite per taglio che ci sarà domani.
Anche per la seconda giornata è previsto il sole. I biglietti saranno disponibili in cassa (o anche su ticketone.it) al prezzo di 15 euro.