Figlio del presidente federale Giuseppe, Enzo Abbagnale racconta in video gli zii Carmine e Agostino, altri miti olimpici, come il padre, il timoniere Peppiniello Di Capua, com’è scandita la giornata del canottiere. E poi la laurea in economia e commercio e le gare miste anche con i remi: “Ma non sono ufficiali”. La differenza di potenziale legata proprio al peso. E, naturalmente, “quell’anno di squalifica per i 2 minuti di ritardo al controllo antidoping, costati l’olimpiade di Rio”. E poi gli allenamenti a casa durante il covid e i ritiri. “Il piacere di essere della Marina militare e il rapporto con il ct Cattaneo”.