Il senso civico
In questo mare di negazionismo ci resta solo il senso civico, che deve però essere recuperato, altrimenti l’isolamento la farà da padrone.
Il “lockdown” è una piovra maligna dai molti tentacoli, che ha potenziato l’aggressività e la lesività.
La solitudine e l’inattività fisica
Accanto alla solitudine, un altro fattore pernicioso èl’inattività fisica. Ha causato e causa tuttora un aumento di infiammazione sistemica, una maggiore ricerca di cibi-rifugio (dolci in primis), con aumento di peso, comparsa o peggioramento di diabete, malattie cardio–vascolari, maggiore vulnerabilità a disturbi del sonno, depressione, deterioramento cognitivo, rischio di osteoporosi e fratture da caduta per gli anziani.
I bambini non giocano più dallo scorso anno, non socializzano, non si abbracciano più e purtroppo giocano solo con il telefonino, con lo smartphone e aumentano di peso!
La nostra (non tutta però!) è una falsa società schiava dei social e dei contatti virtuali
Oltre ai problemi di un’Italia sempre più povera, con le “zone rosse” e le chiusure, senza una scuola in presenza, con un’economia in sfacelo, con il valzer dei vaccini, registriamo anche un impoverimento mentale di molte persone e …….. la TV spazzatura contribuisce in larga parte al decadimento culturale!
I conduttori delle trasmissioni più seguite (Alfonso Signorini con Il “Grande Fratello VIP”, Barbara d’Urso con ” Live Non è la D’Urso, “Domenica Live”, ……… Maria De Filippi con “Uomini e Donne”, “Amici” e tanti altri ancora, ……… infatti sta iniziando “L’Isola dei famosi” e a seguire “Temptation Island”), sono tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, della destabilizzazione mentale di molte persone e dell’impoverimento educativo delle nuove generazioni.
L’Italia è già povera e ignorante di suo ……. e con i programmi “spazzatura” dei suddetti conduttori (ma che fanno “share” e quindi “guadagno” per le reti televisive che li mandano in onda), che si basano solo e soprattutto sull’apparenza, sulla fama e sull’ignoranza delle persone, ……. creiamo un mondo di persone che pensano di diventare come i personaggi ostentati nei programmi, ma che purtroppo vivono in questa illusione e ritrovano se stessi solo “ammirando” i VIP (si fa per dire), le loro gesta, le loro performance e le loro ambiguità!
Perché in Italia (non dappertutto, meno male!) piace la “spettacolarizzazione dell’ignorante e del mediocre”?
Perchè la televisione diventa una “protesi ottica” che alimenta i desideri legati al “potere di osservare” senza essere visti, le storie degli altri, immedesimarsi e giudicare.
La nostra società scopre all’improvviso di aver bisogno di incontrarsi, di abbracciarsi e di stringersi la mano
Vivere senza abbracci e strette di mano: più soli e distanti al tempo del contagio, tutti un po’ più soli, distanti e circospetti.
Dallo scorso anno il mondo si è allontanato, è diventato“una bolla” , nella quale ci si sente sicuri, il prossimo non è più vicino, ma altrove.
I baci, gli abbracci e le strette di mano appartengono ormai all’epoca della pre-pandemia e quando ci si incontra si allungano le braccia e ci si da il pugno, oppure il gomito, ma che saluto è …….. abbiamo paura del contatto!
Adesso, con le ultime raccomandazioni per contenere l’epidemia, dobbiamo rinunciare anche agli incontri, alle visite dei parenti e ……. almeno un metro di distanza, se non due: questa è la misura della nuova socialità.
“Spostati per favore, sei troppo vicino” e nessuno si offende, non si possono organizzare congressi, riunioni, meeting, troppe persone vicine: tutto rinviato.
Sempre più soli e dire “Andrà tutto bene”, più soli gli anziani nelle RSA, limitate al massimo le visite dei figli e dei nipoti: questa è la nuova dimensione del vivere “sotto assedio” del virus, per non parlare della scuola in Dad e delle lezioni “in remoto”.
Conclusioni
Già da un anno c’è la pandemia, ma ora c’è un pandemonio, aumenta la solitudine, la mancanza di senso civico, non ci si abbraccia più, si ha paura dell’altro e …. sta crescendo un mondo di maleducati e di ignoranti cha aspirano a diventare e imitare personaggi che non hanno cultura e tantomeno spessore mentale!
Recuperiamo……. siamo in tempo: famiglie, scuola, sport, Governo unite gli sforzi, il futuro dell’Italia è nelle vostre mani.