Manca poco meno di 6 mesi al Rolex Montecarlo Masters, ma la macchina organizzatrice funziona già a pieno regime. Zeljko Franulovic, direttore (e vincitore nel 1970) del torneo che si svolgerà nell’incantevole Country Club del Principato di Monaco dall’11 al 19 aprile 2020, presenta l’edizione numero 114 al Palazzo Giureconsulti di Milano, pochi passi da piazza Duomo.
“Nel 2019 il successo è stato grande e le cifre lo dimostrano: oltre 130 mila spettatori, 31 milioni telespettatori nel mondo e 300 mila follower sui social network hanno seguìto l’evento, mentre sono stati circa 400 i giornalisti di 16 Paesi a raccontare match e protagonisti. Abbiamo assistito a un vero e proprio exploit del tennis italiano con Lorenzo Sonego, Marco Cecchinato e, soprattutto, Fabio Fognini, che ha alzato la coppa al cielo 58 anni dopo Nicola Pietrangeli” dichiara Franulovic. Il primo torneo europeo Atp Masters 1000, infatti, è stato anche il primo torneo della categoria vinto in carriera dal tennista ligure. La rimonta di “Fogna” contro Andrey Rublev al primo turno (perdeva 4-6 1-4) ha incoraggiato tantissimi italiani a raggiungere la Costa Azzurra: circa il 40 per cento degli spettatori (più di 40 mila) erano nostri connazionali. In proposito il Direttore dice: “Consiglio ai nostri fedeli appassionati italiani di non aspettare troppo per acquistare i biglietti del 2020. Le vendite sono già iniziate e procedono molto bene”. Della scorsa edizione Franulovic ricorda anche “la presenza di giovani eccellenti: il 18enne Felix Augier-Aliassime, Alexander Zverev, Stefanos Tsitsipas e il semifinalista Daniil Medvedev, che ha eliminato il primo della classifica mondiale, Novak Djokovic. Speriamo che il trentino Jannik Sinner, ora numero 101 del mondo, faccia presto parte del gruppo”. Le ultime parole del direttore riguardano il 2020: “Con un montepremi che supererà i 5.207.405 euro del 2019, ci prepariamo ad accogliere i giocatori migliori, inclusi i migliori italiani. Matteo Berrettini, per esempio, che ha conseguito ottimi risultati dopo Montecarlo 2019, come l’approdo alla semifinale degli Us Open. Roger Federer in campo? Ormai si limita a pochi appuntamenti l’anno, ma chissà che non inserisca il Rolex Montecarlo Masters: come tutti i campioni, anche lui ama il nostro torneo”.