Due corse parallele o meglio un inseguimento tra due leggende del tennis che si rincorrono a 30/35 anni di distanza. E’ ciò che lega in questi giorni Jimmy Connors a Roger Federer. La prima riguarda il numero di tornei vinti: 109 per Jimbo, 98 per Roger che domenica ha gettato al vento l’occasione per arrivare a 99 perdendo malamente la finale ad Halle contro l’indemoniato Borna Coric. Trentacinque anni fa (era il giugno del 1983), Connors vinceva al Queen’s il suo 99° torneo per giocarsi l’occasione di arrivare a 100 proprio a Wimbledon, come avrebbe sognato Federer. Ma Federer dovrà rimandare a data da destinarsi (forse l’estate americana, più probabile i tornei indoor tipo l’amatissimo appuntamento di Basilea) per andare in tripla cifra che invece Connors centrò a Flsuhing Meadows 1983 dopo l’amaro Wimbledon in cui perse negli ottavi contro il bombardiere sudafricano Kevin Curren.
Ma è un altro invece il record che in questi giorni Roger Federer sfilerà dalle mani di Jimmy Connors.
Nel ranking di oggi, lunedì 25 giugno 2018, Roger Federer è per la 818esima settimana tra i top 10, lo stesso tempo che ha trascorso in questo ristretto club proprio Connors. L’americano non è mai uscito dai top 10 per 15 anni filati, dalla prima edizione del ranking computerizzato (era il 23 agosto 1973) fino al 2 ottobre 1988 per 788 settimane. Poi Jimbo, dopo una settimana trascorsa al numero 11, c’è ritornato per altre 29 settimane fino al 30 aprile 1989, quando dopo la sconfitta a Monte Carlo contro il nostro Paolino Canè abbandonò definitivamente il club dei top 10.
Federer invece è stato classificato top 10 in cinque periodi distinti: il primo dal 20 maggio 2002 (vittoria nel Masters 1000 di Amburgo) al 7 luglio 2002 (quando perse al primo turno di Wimbledon contro Mario Ancic), il secondo dal 15 luglio al 4 agosto 2002, il terzo dal 14 ottobre 2002 al 6 novembre 2016 (quando gli uscirono i punti della finale del Masters dell’anno prima) e infine il quinto dal 30 gennaio 2017 (vittoria nella finale dell’Open d’Australia su Rafael Nadal) a oggi. Anche per lui 818 settimane.
Lunedì prossimo Federer, primo giorno di Wimbledon, toccherà quota 819 staccando definitivamente Connors. Al terzo posto c’è Andre Agassi con 747 settimane nei top 10, al quarto Rafael Nadal con 689, tutte consecutive dal 25 aprile del 2005 (quando vinse il torneo di Monte Carlo) a oggi e al quinto Ivan Lendl con 671.
Tra i giocatori in attività va ricordato che Novak Djokovic è ottavo con 555 e Andy Murray undicesimo con 494 settimane nei top 10.
Luca Marianantoni