Domani Italia-Sudafrica per i quarti di finale: poche speranze. Poche, non nessuna…
Può una squadra che ha perso le ultime 22 partite del Sei Nazioni battere una delle favorite alla vittoria finale? Il Giappone insegna che non si parte mai battuti
Può una squadra che ha perso le ultime 22 partite del Sei Nazioni battere una delle favorite alla vittoria finale? Il Giappone insegna che non si parte mai battuti
Il Giappone ospita il terzo evento più seguito del mondo. Favorite Irlanda e le nostre avversarie del girone Sudafrica e All Blacks
L’Italia domina la Francia per tutto il match, ma paga a carissimo prezzo gli errori che vanificano tantissime occasioni di meta. Parisse in conferenza stampa non trattiene le lacrime per Ghiraldini infortunato e deluso.
Sembra arrivato uno di quei momenti per i quali non siamo mai preparati. “Chi è stanco del Sei Nazioni è stanco della vita”: noi non ci stancheremo mai, ma ai prossimi tornei avvertiremo un vuoto enorme, grande quanto capitan Parisse.
Intervista a Erika Morri sulla strada per seguire dal vivo Inghilterra-Italia a Twickenham
Le azzurre battono per la prima volta nel Sei Nazioni l’Irlanda e al momento sono prime nel torneo. Sta facendo bene anche l’Under 20, così come Treviso e Parma in Pro 14. Mancherebbe solo… l’Italia di Parisse e compagni.
Billy Vunipola, il gigante d’argilla tornato bulldozer del rugby inglese.
Sembrava fuori posto. Fuori posto e fuori tempo. Sembrava un oplita prelevato dall’antica Grecia e trasferito su Startrek, o un triceratopo estratto dal Cretacico e scaraventato nel 2.0, o una draisina senza pedali e senza freni allineata…
Dagli azzurri sono arrivati segnali molto contrastanti. Dobbiamo infuriarci per le scoppole con Irlanda e All Blacks o dare ancora credito alla Nazionale per le prove con Georgia e Australia?
Lo scontro diretto vinto sabato scorso dai britannici dice che oggi come oggi i verdi sono più forti nei neri neozelandesi. Che rilanciano la sfida alla coppa del mondo, fra dieci mesi in Giappone e fanno passerella contro l’Italia all’Olimpico di Roma
L’ha auspicato Conor O’Shea dopo la vittoria con la Georgia. Esplorare nuove situazioni tecniche, gestire la pressione e accrescere la fiducia attraverso più vittorie. Ma quando giocare queste partite?
La gioia di Angelo Crescenzo, le lacrime di Laura Pasqua, l’esperienza di Luigi Busà, l’amarezza di Sara Cardin (nella foto in alto), l’entusiasmo di Mattia Busato, l’ultima di Sara Battaglia. Tante e diverse le emozioni vissute…
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