Italian Graffiti / “Bubi” Dennerlein, un uomo senza eredità
“E’ stato programmatore e ministro degli esteri, forza d’urto e organizzatore, trascinatore di squadra e uomo di parte. Ha dato la sua impronta a trent’anni di nuoto, ha fatto fare un salto di qualità e di mentalità e di allenamenti”.
Italian Graffiti / Ricci Bitti: parole d’ordine, rispetto e coraggio
Esaminiamo con Francesco Ricci Bitti, il dirigente italiano di maggior rilievo internazionale, lo stato dell’arte dello sport nazionale quale si è andato configurando a 18 mesi dall’entrata in vigore della “Riforma” voluta dal Governo. Con qualche suggerimento per i necessari correttivi. Intervista con Francesco Ricci Bitti
Piste&Pedane / Cercasi atletica, disperatamente
Il tradizionale Ranking della rivista californiana certifica un altro passo all'indietro della nostra atletica, ridotta ad un ruolo trascurabile nel panorama internazionale: un solo atleta – Massimo Stano – presente nel Top 10 della 20 di marcia. Niente altro. Se poi ci trasferiamo nel Ranking della WA (la ex-IAAF)
Italian Graffiti – Acqua azzurra, acqua Benedetta
Mondiali trionfali per il nuoto e la sua federazione, saldamente al centro del sistema sportivo italiano. Tra tanti podi la reginetta è stata Betty Pilato con i suoi 14 anni salita con autorevolezza sul tetto del mondo. Un esempio di freschezza ed entusiasmo da cui c'è molto da imparare.
Italian Graffiti / Il rischio della Sindrome di Stoccolma
Con la costituzione del governo svedese la sfida Stoccolma-Milano per avere i Giochi Invernali 2026 entra nella fase decisiva, mentre è partita da tempo la caccia all’ultimo voto. Ma non saranno i dossier presentati e gli impegni di spesa annunciati a convincere i membri del CIO a votare per l’una o per l’altra delle concorrenti.