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Sport

La laurea non ti “qualifica” come insegnante capace di insegnare

Da Maurizio Mondoni 11/03/2021

Per insegnare bisogna emozionare. Molti pensano ancora che se ti diverti non impari

 

In Italia, nella Scuola e nell’Università, abbiamo molti Insegnanti, per fortuna non tutti, che:

 

– non sanno insegnare (non sono stati formati adeguatamente per la loro funzione);

– insegnano solo attraverso il didatticismo e non attraverso la didattica;

– non motivano;

– non creano emozioni negli alunni e negli studenti;

– non sono stati preparati per insegnare ad affrontare il mondo del lavoro, dell’insegnamento, della formazione e dell’Educazione.

 

La situazione attuale in Italia

 

Nella scuola italiana (e in Università, sic!) molti alunni e studenti  non sanno:

 

– coniugare i verbi (per non parlare dei congiuntivi);

– leggere;

– scrivere una frase semplice;

– manipolare i numeri.

 

E inoltre ………. non hanno conoscenze pregresse sulla storia e attuali sulla geografia, non “ricercano”, non studiano, hanno grosse difficoltà nel campo motorio e sportivo, ma in compenso sono bravissimi tecnologicamente (telefonini, smartphone, tablet) e a volte sono maleducati, poco rispettosi e onnipotenti.

 

Quindi?

 

Occorre creare un ambiente adatto all’apprendimento, gli alunni e gli studenti devono “amare” lo studio, devono essere motivati ad apprendere, devono essere “curiosi”, devono “avere fame” di notizie e di conoscenze, devono divertirsi ad apprendere!

 

E allora?

 

Occorre l’Università deve formare Insegnanti che insegnino utilizzando una didattica “vera” che trametta i saperi e le conoscenze da tradurre in abilità a seconda delle capacità individuali e a misura dell’alunno e dello studente.

 

Siamo un popolo di ignoranti

 

Per evitare di essere considerati un popolo di ignoranti, è tempo di:

 

– tornare a “lavorare” sulle conoscenze e non a partire dalle competenze per valutare alunni e studenti;

– insegnare attraverso una didattica “vera”, animata dal pensiero e dalla riflessione e non animata dal “didatticismo”;

– creare Insegnanti con la “I maiuscola”, che credono nella loro funzione formativa e che producano persone preparate, in grado di affrontare le sfide future.

 

Tags: #educare, #insegnare, #ragazzi, scuola, sport

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Nota sull’autore: Maurizio Mondoni

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