C’è una gran voglia di un repulisti interista. Al momento però tecnicamente impossibile in quanto l’ultima giornata di campionato e soprattutto la finale di Champions League col Psg sospendono le operazioni.
Ma è come se ci si stesse preparando al peggio e ci si organizzi per presentare il conto a Simone Inzaghi, uno che non ha mai goduto di grande stampa. E che allo scudetto vinto paga il conto di tre (?) perduti. E che per quanto riguarda la Champions League, può diventare un conquistador alla Mourinho oppure un perdente di successo cui si presenta anche l’eventualità più beffarda e feroce degli Zero Tituli.
Per dire insomma che non c’è gran condivisione della pena e della sofferenza, nessuna pietas sportiva, e l’Inter a vederla così come viene raccontata oggi è più che altro un cumulo di colpe e di risentimenti. Che non si direbbe proprio per una squadra che contro la Lazio sembrava a un certo punto avere lo scudetto in pugno e soprattutto di prepararsi al culmine della stagione.
La Champions League è il trionfo che tutti sognano e soprattutto l’indulgenza totale da ogni precedente peccato. Gli si chiede, a Inzaghi, anche il conto dei 15 punti perduti rispetto allo scorso anno, e la mancata corrispondenza tra risultato e la rosa più valida e preziosa del campionato.
E’ la doppia faccia dell’Inter di oggi, inquieta che cerca pace. Il rapporto tra Inzaghi e l’Inter è stato lungo, ma mai stabile e soprattutto sottoposto a continue verifiche. Lui incolpato di maniacalità e perfezionismo, gestione del gruppo un po’ impiegatizia e forse troppo amichevole. L’offerta stramilionaria dell’Al Hilal sembra quasi arrivare come a togliere l’Inter dall’imbarazzo. E se fosse Inzaghi stesso ad andarsene e troncare il rapporto? Pare che ci sia proprio chi se lo augura.
Mi sembra francamente tutto molto inverosimile. Inzaghi non ha bisogno di un processo anticipato e di una exit strategy proprio adesso. Ma solo di essere sostenuto in vista dell’ultimo jolly da giocarsi in Champions League. Fargli la guerra ora uno stupido azzardo.
*Articolo ripreso da www.bloooog.it, il Bar Sport di Fabrizio Bocca