MotoGP, intervista a Michele Pirro: “Mugello, sono pronto!” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
MotoGP, intervista a Michele Pirro: “Mugello, sono pronto!” |
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
    • Accadde Oggi
    • Atletica
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Ginnastica
    • Golf
    • Motori
    • Nuoto
    • Pallacanestro
    • Pallavolo
    • Pugilato
    • Sci
    • Sport di contatto
    • Tennis
    • Vari
    • Politica Sportiva
  • TennisVintage
  • La testimonianza
  • Galleria
  • Sport per Tutti
Motori

MotoGP, intervista a Michele Pirro: “Mugello, sono pronto!”

Da Cristina Marinoni 01/06/2019

Il GP d'Italia tanto atteso, la Desmosedici e la Panigale V4, l'obiettivo della vita: il rider del Barni Racing Team del Civ si racconta.

 

Al Mugello Michele Pirro, 32 anni, pugliese, torna a distanza di un mese: a fine aprile ha corso la seconda tappa del Campionato Italiano Velocità (Elf Civ) Superbike. E ha vinto, naturalmente: campione in carica con 6 titoli nazionali in bacheca tra Superbike, Stock 1000 e Supersport, il rider del Barni Racing Team è in testa alla classifica grazie alla doppietta in entrambe i primi round della stagione, a Misano Adriatico sia in Toscana.

Se il pilota delle Fiamme Oro è l’uomo da battere nel Civ, quando gareggia come wild card nella MotoGP per il team ufficiale Mission Winnow Ducati dà del filo da torcere agli avversari, per questo non vede l’ora di entrare in pista. “Finalmente il debutto è vicino. Disputo solo tre Gran Premi l’anno, Mugello, Misano Adriatico e Valencia, come da regolamento per i costruttori senza concessioni, per questo non vedo l’ora di entrare in pista” dice il tester della Desmosedici GP.

Anche perché nel 2018 l’high-side durante le prove libere ti aveva costretto a rinunciare alla griglia di partenza.

“Ero in testa, per di più: è stato un peccato perdere l’occasione di combattere contro i migliori piloti del mondo. Da loro c’è sempre qualcosa da imparare e per me è uno stimolo a dare il massimo e superare i limiti”.

Ripensi mai a quell’episodio sfortunato?

“No, sono ottimista di natura: guardo avanti, non dietro. Infatti a Valencia, a novembre, ho girato a 1 secondo dal podio, nonostante la spalla malconcia: mi sono operato qualche giorno dopo”.

In pista, oltre a guidare, ti godi lo spettacolo da vicino: l’avversario che ti stupisce di più?

“Marc Márquez è un fenomeno, che sopperisce alle pecche della moto con il suo talento: nessuno interpreta la pista come lui e dà spettacolo a ogni giro. Poi, però, ci sono anche Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi: stile diverso, pulito e preciso più simile al mio, bellissimo da vedere”.

Nel paddock esiste un prototipo superiore agli altri, secondo te?

“No, conta il pacchetto, pilota e moto. La Ducati? Sicuramente è tra i migliori: la Desmosedici è cresciuta tanto e io, insieme ai tecnici, non ci fermiamo mai nello sviluppo”.

 A proposito di sviluppo, segui anche quello della Panigale V4: ti aspettavi che dominasse subito nella WorldSBK?

“Le premesse c’erano: è una derivata diversa da tutte le altre, eccezionale. Di solito le case costruttrici producono prima le moto stradali e poi i prototipi: la nuova derivata di Borgo Panigale è nata dalla Desmosedici, per questo motivo ha prestazioni di alto livello, che si avvicinano alla MotoGP”.

Qual è la differenza maggiore tra una gara di Superbike e una della classe regina?

“Il ritmo nella MotoGP è intensissimo e devo sfruttare ogni venerdì e sabato a disposizione per trovare l’assetto giusto. Per me che cambio moto così spesso, le prove sono fondamentali. La speranza è che il mio lavoro sui vari fronti mi permetta di accedere al ristretto club di piloti della MotoGP e disputare l’intero campionato. Ecco perché non abbasso mai la guardia: in caso dovessi ricevere la chiamata da un team, sarò pronto mentalmente e fisicamente ad affrontare la nuova avventura. Quando smetterò di sognare il posto fisso nella classe regina, capirò che è arrivato il momento di appendere il casco al chiodo”.

 

Credito foto*  Inglish Photo

 

 

Tags: Barni Racing Team, Michele Pirro, Mission Winnow Ducati

Condivisione...

Articolo precedente
Bambini e ragazzi: l’importanza della multilateralità nello sport
Articolo successivo
Highlander Mahut, tennis all’infinito?

Nota sull’autore: Cristina Marinoni

Giornalista professionista, è laureata in Lingue e letterature straniere moderne e si divide felicemente tra sport e musica (con qualche incursione nella moda, dove tutto è cominciato). Le interviste, che esplorano le persone dietro ai personaggi, sono il suo pane quotidiano.

Post correlati

  • La nuova sfida Ferrari: a Sochi, il regno Mercedes, dove le gomme volano
  • Un computer schietto, spartano, senza amici, forse Niki Lauda è stato il più grande pilota di F1 di sempre
  • MotoGP, intervista a Johann Zarco: “Bisogna conoscere i propri limiti. E superarli”
  • MotoGP, Enea Bastianini: “Ho rischiato di appendere il casco al chiodo”
  • L’Ego di Vettel, il talento di Hamilton e la direzione sportiva di… Whiting: tre tasti delicati per la Ferrari! 
  • MotoGP, intervista a Takaaki Nakagami: “Mi diverto solo in moto (e mi basta)”

Ultimi articoli

  • Roland Garros, prima vittoria Slam per Matteo Arnaldi in una calda giornata di fine maggio
  • Il Tiro a volo punta sulla scuola per allevare i giovani
  • Principi di Monaco: il GP di Monte Carlo dà i numeri
  • Juve patatrac
  • Al Giro occorre un ribaltone. Subito
  • 300 mila spettatori agli Internazionali Bnl di Tennis ed un format ancora da capire. Il Centrale verrà coperto

Sport Senators

Le grandi firme di 45 Olimpiadi, 8 mondiali di calcio, 86 tornei del Grande Slam, 13 Tour de France, 43 giri d’Italia, 20 GP di Formula 1, 31 Mondiali di Atletica leggera, 100 campionati Mondiali ed Europei di nuoto, ginnastica, scherma, judo, e tanti altri sport.

Accounts Social

  • Facebook
  • Twitter

Newsletter

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Iscriviti!

Cerca

Sport Senators © 2018 - All Rights Reserved | Testata registrata al Tribunale di Milano. Registrazione n.168 del 30.05.2018. Direttore responsabile Vincenzo Martucci

  • Home
  • Chi Siamo
  • Firme e Voci
  • Sport
  • Accadde Oggi
  • Galleria
  • Sport per Tutti
  • TennisVintage
  • Privacy policy

Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi