ll sogno di riportare a Maranallo il titolo iridito sembra svanire. Ecco il parere di Pino Allievi dopo le ultime gare. “La situazione si è complicata perchè negli ultimi 3 Gran Premi la Mercedes si è dimostrata più affidabile della Ferrari. C’è stato l’autoscontro di Singapore, poi la partenza dall’ultima fila di Vettel in Malesia e infine il disastro della candela a Suzuka. Tutto questo dopo una stagione molto esaltante in cui la scuderia di Maranello aveva lottato alla pari con la Mercedes e purtroppo ora mancano solo 4 GP da disputare e ci sono 59 punti da recuperare”.
Una distanza abissale o ci sono margini per sperare? “Lo sport regala spesso dei colpi di scena, ma non credo sia più possibile rimediare. Hamilton e Bottas sono sempre giunti al tragurdo in ogni gara ad eccezione del finlandese quando è stato costretto al ritiro nel GP di Spagna. La Ferrari invece è venuta meno alla distanza dopo che Vettel era stato per gran parte della stagione in testa alla classifica mondiale”.
Più soddisfazioni o più casi da recriminare? “Sicuramente più soddisfazioni. Questo 2017 sarà comunque ricordato come un anno positivo per la Ferrari. E’ finalmente tornata competitiva ad alti livelli, ha pianificato molto bene per il futuro prossimo e questo è un vantaggio non da poco. Ha raggiunto una stabilità prestazionale invidiabile e può contare su due piloti affiatati e molto esperti. Vettel non si discute, Raikkonen è un eccellente seconda guida”.
Come si comporteranno le Ferrari negli ultimi 4 GP della stagione? “In ordine avremo Stati Uniti, Messico, Brasile e Abu Dhabi. Al netto degli errori e degli incidenti di percorso, credo che la Ferrari disponga di una macchina simile o addirittura migliore della Mercedes. Sulla carta può succedere di tutto, anche se la matematica non viene incontro alle richieste dei ferraristi”.
Pino Allievi: “Serve il colpo di scena”
Dopo gli ultimi 3 disastrosi Gran Premi, la Ferrari sembra gettare la spugna. Hamilton è in fuga di 59 punti e per Vettel recuperare pare impossibile.