Se n’è andato, lassù nei cieli della gloria, anche Mauro Fangareggi. Stroncato giovedì all’ospedale di Ravenna da una crudele spietata dolorosa fibrosi polmonare che lo ha dolorosamente colpito negli ultimi anni della sua vita. Un giorno avanti il suo 75°compleanno, che cadeva il giorno seguente, venerdì 6 luglio. Già, ma chi era Mauro Fangareggi? I giovani fans del volley di oggi sanno tutto di Zaytsev, il bomber che ha regalato a Perugia il primo scudetto della città. Di Osmany, “quello dei divani” secondo Lucky Lucchetta, l’italo-cubano che ha fatto faville a Trento e poi Civitanova. Arrivano forse, magari per sentito dire, fino all’epoca dei Fenomeni degli anni novanta. Ma più in là, è ben difficile. Quando la pallavolo non era neanche uno “sport di nicchia”, come sosteneva GianPaolo Montali in anni recenti. O sport dopolavoristico, come precisava in redazione qualche beffardo collega che sottorete non ci vedeva proprio.