Finalmente è ufficiale: Torino è la nuova casa delle ATP Finals.
Abbattuta la concorrenza di Manchester, Tokyo e Singapore, il grande sport farà il suo ritorno in Piemonte per la prima volta dopo le Olimpiadi invernali del 2006. L’annuncio sarebbe dovuto arrivare tra il Masters 1000 di Indian Wells ed il Miami Open ma soltanto al termine di un percorso lungo e travagliato, cominciato lo scorso novembre quando in lizza c’erano ben 40 città, sono arrivate le garanzie economiche ed il sì decisivo per la città italiana.
Un passo fondamentale per la candidatura di Torino è stato compiuto l’8 marzo scorso, con la firma del decreto della Presidenza del Consiglio, grazie al quale sono stati stanziati i contributi statali necessari a rendere sostenibile l’organizzazione del torneo. Il grande impegno dello staff della Federazione Italiana Tennis – insieme a quello dell’Istituto per il Credito Sportivo, di BNL e di Sace, che hanno fornito le garanzie bancarie richieste – ha quindi permesso di concretizzare con successo un grande lavoro di squadra.
“L’assegnazione del compito di organizzare a Torino le ATP Finals dal 2021 al 2025 rappresenta un grandissimo successo internazionale non tanto della Federazione Italiana Tennis quanto dell’intero sistema-Paese”. Così il Presidente della FIT, Angelo Binaghi, ha commentato il verdetto del Board dell’ATP. “Adesso la palla passa al nostro Settore Tecnico, che entro 3-4 anni deve fare la propria parte portando almeno un giocatore italiano al Pala Alpitour di Torino perché vada a caccia del titolo di campione mondiale dell’anno. I risultati di questi anni, e soprattutto di questo brillantissimo inizio di stagione, ci fanno sperare che le premesse ci siano”
A partire dal 2021 calerà quindi il sipario sulla O2 Arena di Londra, che ospita l’evento dal 2009 (meglio solo il Madison Square Garden di New York, palcoscenico delle Finals dal 1977-1989). Il torneo che vedrà protagonisti i migliori 8 giocatori della stagione, si svolgerà nella seconda metà di novembre al Pala Alpitour, o Pala Isozaki, dal nome dell’architetto giapponese che l’ha progettato.
14.700 posti la capienza dell’impianto che alle Olimpiadi ospitò il torneo di hockey sul ghiaccio. Parte dell’ambizioso progetto i due campi principali di allenamento indoor che sorgeranno in adiacenza alla Piscina Monumentale. L’area ospitalità sarà invece collocata nella Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, mentre non lontano dal Circolo della Stampa (luogo che segnò l’impresa di Nicola Pietrangeli agli Internazionali del 1961) verranno installati ulteriori campi per gli allenamenti.
Un bottino prezioso per l’Italia del tennis che va dunque ad aggiungere ai già prestigiosi Internazionali d’Italia e alle Next Gen ATP Finals di Milano un terzo evento, peraltro il più importante della stagione dopo i quattro tornei dello Slam (1500 punti ATP assegnati al vincitore).
QUI IL VIDEO DELL’ANNUNCIO PUBBLICATO DALL’ATP:
ATP Finals Host City Announcement
The host city for the ATP Finals is…….
Pubblicato da ATP Tour su Mercoledì 24 aprile 2019